E’ tornato, si è allenato (seppur con poche parole), non è stato sufficiente.
Il perché probabilmente lo sapranno solo i posteri, il come è invece molto chiaro.
E’ stato lo stesso Spalletti ad annunciare in conferenza stampa la mancata convocazione di Icardi per il big match contro la Lazio di domani sera, in palio una fetta di Champions ma a quanto pare il tecnico toscano ritiene che la sua squadra abbia lo stesso una buona forchetta per arrivare affamata al match di San Siro.

Questo nonostante gli attaccanti di fatto non ci siano; c’è Keita, che in molti faticano ad accostare alla pericolosità o alla freddezza in area di Icardi, il quale deve inghiottire un altro boccone amaro di questa storia che sembra che alla fine troverà il suo epilogo col terminare della stagione.
Icardiani e spallettiani si danno battaglia, soprattutto sul web, dove si litiga ormai da mesi su chi possa avere ragione, e dove si invoca una chiarezza sulla vicenda mai arrivata. Tra chi se la prende con Spalletti accusandolo di sacrificare la stagione dell’Inter per suoi interessi personali (la maggioranza dei commenti), e chi invece ritiene si stia tutelando l’immagine dell’Inter (pochi), galeotto fu il tweet di febbraio che ha dato inizio a valanghe di post, like e polemiche e che sembra non finiranno nemmeno al prossimo match, quando molti interisti si auspicano di vedere il contestato ex capitano tornare a mostrare l’orecchio: al pubblico o a Spalletti.

https://twitter.com/zazzatweet/status/1111994674099748864
https://twitter.com/Michele_1603/status/1111999602927067136
https://twitter.com/P_Cotroneo/status/1111993312968355841