Discussione particolarmente serrata a Radio Radio Lo Sport, il casus belli un articolo della Gazzetta, volto ad esporre giocatori “top e flop” del campionato di Serie A fino ad ora. Fin qui nulla di male, ma la dicitura Milinkovic-Savic nel centrocampo delle delusioni ha generato molte perplessità. Il serbo ha disputato una prima parte di campionato incerta, sotto le aspettative, è vero, ma accostare il suo nome alla connotazione “flop” può sembrare una forzatura. Per questo Furio Focolari ha posto una domanda alle altre Teste di Calcio: tra Zaniolo e Milinkovic chi prendereste in questo momento?
Ecco le loro risposte.

NANDO ORSI: Zaniolo, bei rendimenti e potenzialmente un bel gruzzoletto

In questo momento prendo Zaniolo, ma per il semplice motivo che costa meno e ti può rendere di più valendo potenzialmente una bella cifra. Comunque non si può fare un paragone ora, uno ha giocato tre partite.

FRANCO MELLI: “Assolutamente” Milinkovic

Se giudichiamo le stesse partite di Zaniolo e le stesse partite di Milinkovic in assoluto e meglio il secondo. Se fossi un presidente con dei soldi da spendere prenderei sicuramente Milinkovic, non vedo come si possa fare diversamente. Una cosa che si può dire è che il giocatore della Lazio rispetto all’anno scorso ha fatto peggio.

TONY DAMSCELLI: Come chiedere se preferisci vino bianco o vino rosso

Io non riesco a capire perché si debba scegliere tra l’uno e l’altro, sono due calciatori completamente diversi. Questa è un’altra cosa italiana, perché cosa significa mettere insieme Zaniolo e Milinkovic? Stiamo facendo un paragone tra un vino bianco e un vino rosso, ma poi si deve vedere con cosa lo accompagni. Non esiste il paragone perché se io ho qualche milione e ho bisogno di un artista, di un uomo che mi cambi le partite prendo Milinkovic; se ho bisogno di un ragazzo che mi faccia una cosa o l’altra, ma con qualità prendo Zaniolo. Ribadisco, sono due cose diverse.

FURIO FOCOLARI: Milinkovic “flop” è fuori dal mondo

A parte che un grande giocatore non lo puoi mettere nella categoria “flop”. In ogni caso parliamo di Zaniolo, il miglior prodotto italiano, eppure tutti prendono Milinkovic e c’è qualcuno che me lo mette tra i flop! Come dice Franco (Melli), si può dire che nel girone d’andata il serbo non abbia fatto bene, ma inserirlo tra i flop è veramente fuori dal mondo.

FRANCESCO DI GIOVAMBATTISTA: Non un vero confronto, ma…

Effettivamente non è un vero confronto perché uno è in Serie A da tre anni, l’altro ha fatto una manciata di partite. Se io fossi un presidente adesso prenderei Milinkovic, ma per un progetto nell’immediato. Poi ovvio che Zaniolo in potenza può valere molto.