Non le manda a dire Fiorello che ieri, carico dell’ironia e della simpatia che da sempre lo contraddistingue, ha commentato via web la nota kermesse italiana dei premi cinematografici, andata in onda mercoledì 27 marzo su Rai 1.

Ai funerali si vedono persone più allegre e con facce più serene di quelle che ho visto ieri in platea ai David” ha sottolineato il popolare showman nel suo video pubblicato su Twitter, immortalato mentre sfogliava i giornali, considerazioni che l’hanno portato ad aggiungere che “non si riesce a fare uno spettacolo. E’ triste“.

Stando a quanto osservato da Fiorello, la serata presentata dall’amico Carlo Conti è stata più carente dal punto di vista dell’intrattenimento: “non è un problema di conduzione, ma è una passerella di premi in cui manca lo show“.

Non è mistero che anche Sky ha tentato nell’impresa, senza riuscirci. “Un po’ se la cantano e se la suonano… E’ inutile allora dire alla gente ‘andate al cinema’. Dovreste essere più vicini al pubblico ha continuato Fiorello, aggiungendo che sembra quasi che, a parte il momento con Gabriele Muccino dedicato al pubblico, il resto sia una cosa tra loro“.

Sui film candidati, lo showman non ha dubbi: “C’erano cinquine di film che erano disgrazie, cinque argomenti pesanti, come se la commedia – noi che eravamo la patria della commedia – non esistesse per questo tipo di premi”.