Pensate come cambiano le situazioni in due mesi. A metà dicembre Icardi era il padrone assoluto dell’Inter e a Milano si discuteva piuttosto di quanto accadeva dall’altra parte della città. Di quanto succedeva al Milan, con Higuain sul punto di lasciare il rossonero, in panchina nella gara di Supercoppa, fuori dalla foto ufficiale della partita.

Una telenovela pazzesca, che dalla parte rossonera si è invece spostata sulla sponda nerazzurra. Perché ora c’è Icardi nella bufera, senza più la fascia di capitano, fuori dallo spogliatoio interista. Esattamente il contrario di quanto sta invece succedendo al Milan, che ha ritrovato non solo la tranquillità, ma ha trovato anche un centravanti pazzesco che segna con una frequenza impressionante. Il centravanti è Piatek, sei reti in cinque partite e la capacità – come è successo a Bergamo – di rimettere in equilibrio una partita complicatissima con una rete formidabile. Su quel gol, sul gol dell’1-1, il Milan di Piatek ha poi costruito un successo fondamentale nella corsa alla Champions. E forse nella rincorsa all’Inter, almeno per il momento non più di Icardi.

Alessandro Vocalelli