Sperando che non siano solo buoni propositi per l’anno nuovo, il 2019 potrebbe essere ricordato come l’anno in cui verrà messa la prima pietra del nuovo stadio della Roma. Lo ha rivelato alla Gazzetta dello Sport Virginia Raggi, che dopo le polemiche di una possibile opposizione del Politecnico di Torino ha chiarito la situazione: “Credo che il Politecnico si sia lamentato più che altro di come un lavoro tecnico provvisorio sia stato oggetto di un dibattito mediatico“.

Mancherebbe dunque soltanto il parere dello stesso Politecnico, chiesto dalla sindaca “per essere ancora più trasparenti” insieme ovviamente alla variante urbanistica. E’ davvero la fine di una vicenda che per la sua durata ha preso le sembianze di una telenovela? Sì, secondo Virginia raggi: “C’è la volontà politica di portare avanti al più presto il progetto dello stadio di Tor di Valle“, ha riferito. Niente più rischio idrogeologico, superato; nessun problema sulla cubatura, che la sindaca rivela di aver modificato nel nuovo progetto. Per questo sarebbe diventata una sostenitrice della realizzazione dello stadio, perché inizialmente era “contro ‘quel’ progetto specifico, che avrebbe comportato l’ennesima colata di cemento in un’area della città“, dice la sindaca, “noi – continua – abbiamo migliorato il progetto rendendolo innovativo ed eco-sostenibile“. Ai romani e ai romanisti dunque non resta che attendere il momento in cui verrà posata la prima pietra.