Jannik Sinner vince ancora durante gli Open di Pechino, ma è arrivata questa batosta a livello mediatico che non ci si aspettava.

Previsioni confermate da parte di Jannik Sinner. Il tennista italiano è ripartito alla grande, mettendosi subito alle spalle la sconfitta degli US Open in finale contro il suo rivale diretto Carlos Alcaraz. Ha iniziato il periodo dei tornei in terra asiatica nel miglior modo possibile, raggiungendo la finale degli Open di Pechino.

Sinner
Sinner, che mazzata dopo la vittoria contro De Minaur: fa malissimo (Lapresse) – radioradio.it

Poche ore fa Sinner ha superato l’australiano Alex de Minaur per due set ad uno, guadagnandosi l’accesso all’atto finale di Pechino. Lì incontrerà uno tra l’americano Learner Tien ed il redivivo Daniil Medvedev. L’occasione per Jannik di tornare a prendersi un trofeo, in un 2025 davvero altalenante e ricco di emozioni diverse.

Nonostante Sinner sia sempre uno dei migliori in circolazione, attualmente numero 2 del ranking ATP, non mancano le critiche e le situazioni delicate legate al suo rendimento. Come se le sconfitte maturate in finale contro Alcaraz tra Parigi, New York e Roma possano essere considerate una grande bocciatura. Le critiche non mancano, ma anche per l’atteggiamento di Jannik, che non ha convinto alcuni addetti ai lavori.

Monaco critico con Sinner: “Che autogol dopo la finale degli US Open!”

A parlare della situazione di Sinner c’ha pensato Guido Monaco, esperto di tennis e cronista di Eurosport proprio al seguito di questa disciplina. Il riferimento è a Sinner, che ha interpretato male alcune situazioni della sua stagione attualmente in corso.

Sinner e la coppa da secondo
Monaco critico con Sinner: “Che autogol dopo la finale degli US Open!” (Lapresse) – radioradio.it

“A Pechino Jannik fatto vedere in alcuni frangenti una copertura del campo allucinante. Quando è andato sotto 0-30 nel secondo set e ha fatto quel pallonetto… Però con le dichiarazioni dopo gli US Open Jannik si è messo nella buca da solo. Si è fatto un po’ un autogol. Perché questo? Ogni partita stiamo a vedere quali variazioni attuerà. Secondo me dovremmo ragionare in maniera diversa. A New York ha perso in finale contro uno che ha giocato meglio ed essendo fenomeno come lui può accadere. Ho letto valutazioni discutibili secondo le quali Sinner sia monocorde e non abbia grandi soluzioni, quindi deve modificare il suo tennis per battere Alcaraz”.

La critica è dovuta al mea culpa esagerato, a detta di Monaco e non solo, di Sinner dopo l’ultima sconfitta con Alcaraz. In quel contesto l’azzurro si era definito troppo prevedibile, come se il k.o. contro il migliore al mondo fosse un’onta di cui vergognarsi.

Per fortuna Sinner sta rispondendo sul campo, cercando di giocarsi al meglio il finale di stagione. Dopo la finale di Pechino sarà presente al Masters 1000 di Shanghai, in attesa del ritorno in Europa per la Coppa Davis e le ATP Finals.