Il fuoriclasse olandese, impegnato nell’impari duello con le McLaren, rischia seriamente una sanzione pesantissima: la situazione
Se nel Mondiale dello scorso anno i tanti punti accumulati nella prima parte di stagione sono stati assolutamente decisivi per contenere l’improvvisa ed eccezionale esplosione della McLaren da metà campionato in poi- che con Lando Norris ha insidiato seriamente il quarto titolo iridato consecutivo del figlio d’arte – nel 2025 la lotta con la scuderia inglese appare davvero sbilanciata.

Evidente, sin dai primi test stagionali, la superiorità della casa di Woking, che sta dominando sia le classifiche piloti (con Oscar Piastri primo e il citato Norris secondo a soli 9 punti di distanza) che quella costruttori.
In siffatta situazione solo un fuoriclasse assoluto come Max Vetstappen sarebbe stato in grado di contenere lo strapotere delle due vetture arancioni. Con risultati ovviamente alterni. A fronte infatti di alcuni capolavori assoluti (come la vittoria nel GP dell’Emilia Romagna lo scorso 18 maggio) sono arrivate anche delle delusioni per l’eccezionale pilota RedBull, spesso costretto anche a manovre azzardate, ai limiti della squalifica, pur di tentare di star dietro ai velocissimi rivali.
Non essendo mai stato, storicamente, un pilota che alza il piede dall’acceleratore, l’olandese è stato investigato diverse volte dalla Race Direction per infrazioni o scorrettezze nei confronti dei colleghi in pista già nel 2024. Tutto ciò sta portando a delle conseguenze che ancora non si sono tradotte in una squalifica vera e propria, ma che presto potrebbero penalizzare fortemente il quattro volte campione del mondo.
Verstappen, tolleranza zero fino ad ottobre: squalifica pendente
Il sistema di penalità a punti introdotto in Formula 1 già dal 2013, lo stesso che lo scorso anno portò il danese Kevin Magnussen a dover saltare un Gran Premio per squalifica, rischia di essere fatale per il figlio di Jos. Considerando che a 12 punti di penalità scatta il fermo per la gara successiva, l’olandese deve prestare veramente molta attenzione se non vuole correre il rischio di saltare una corsa.

Il campione, arrivato dopo il Gran Premio di Spagna dello scorso 1 giugno ad un solo punto di distanza dallo stop obbligatorio per un weekend, ha ora recuperato una piccola parte della penalità di 11 punti accumulata tra Messico 2024 e per l’appunto la corsa sull’asfalto iberico di un paio di mesi fa.
Sono ora nove i punti penalità che attualmente Max ha sul groppone. Visto che le penalizzazioni sono valide per 12 mesi, Verstappen dovrà cercare di non commettere infrazioni gravi fino a fine ottobre, quando potrà scartare i due punti di penalità comminati per aver forzato un pilota fuori pista nel Gran Premio del Messico.










