Festa Inter: Dzeko stende lo Shakhtar di De Zerbi. La doppietta del centravanti bosniaco regala successo e qualificazione agli ottavi di finale di Champions League ai nerazzurri.
Il team di mister Simone Inzaghi sfodera una prova da appalusi per qualità, intensità e attenzione ai dettagli. Perisic e compagni non perdono mai la calma nell’arco del match di San Siro al cospetto degli ucraini. Il tecnico piacentino migliora dunque i recenti risultati conseguiti in Europa da Antonio Conte.
I nerazzurri mettono il turbo nonostante gli addii estivi di Lukaku e Hakimi: il già citato Dzeko, Calhanoglu e Darmian non fanno rimpiangere colleghi illustri e titolati.
“Il merito – secondo Pietro Guadagno del Corriere dello Sport – va iscritto e riconosciuto a Inzaghi che ha trasmesso una mentalità più Europea alla squadra. Perché, alla fine, in Champions prevale la qualità rispetto alla corsa e alla fisicità. Adesso invece i nerazzurri hanno cambiato veste con più inventiva nel palleggio, più possesso palla e più possibilità di far male alla difesa avversaria“.
Le nostre ‘Teste di calcio’ elogiano la truppa nerazzurra
Alessandro Vocalelli
Voto 8
Contro lo Shakhtar la partita poteva sembrare apparentemente facile, ma sappiamo che a volte l’ansia di vincere di porta a sbagliare. L’Inter ha vinto con pazienza arrivando a colpire al momento giusto. Gran parte del merito va a Simone Inzaghi per aver scelto gli uomini giusti, tra cui immagino anche Edin Dzeko che ha dimostrato di essere determinante.
Stefano Agresti
Voto 8
A me onestamente l’Inter è piaciuta molto. Ha giocato una gran bella partita, anche se nel primo tempo non è riuscita a sbloccarla e poteva farsi prendere dall’ansia. Il calcio che propone Inzaghi sicuramente è molto piacevole da vedere. Sta valorizzando tanti calciatori che ad un certo punto sembravano finiti o sottovalutati da qualcuno. Dzeko sembrava arrivato al capolinea. Qualcuno al Milan festeggiava per l’addio di Calhanoglu che, invece, sta dimostrando di essere giocatore vero. Perisic credo sia il migliore che abbiamo mai visto in Italia.
Fabrizio Biasin
Io vado sul piano della comunicazione. Il modo di comunicare di Simone Inzaghi a me piace molto. Francamente la scelta da parte di Marotta di affidare la panchina, per il dopo Conte, a Inzaghi aveva suscitato in me dei dubbi. In realtà sul campo l’ex Lazio ha già convinto. A me piace la sua tendenza a voler mettere serenità all’ambiente ringraziando sempre società e calciatori. Con Conte al timone eravamo arrivati ad un punto in cui c’era troppa pressione. Inzaghi ha capito perfettamente cosa serviva a questa squadra in campo e fuori.
Franco Melli
Voto 8.5
Credo che Inzaghi stia facendo veramente bene. Onestamente non ho mai visto giocare così bene l’Inter di Conte. Quella squadra vinceva in un’altra maniera puntando su Lukaku e sui solisti. Se andiamo a prendere l’azione del primo gol di ieri dei nerazzurri, parte dall’area dell’Inter e si conclude col tap-in di Dzeko.
Luigi Ferrajolo
Voto 7.5
Abbiamo già detto che l’Inter al momento è la squadra che gioca meglio di tutti. Nella girandola di allenatori Inzaghi è stato il primo a prendere il comando della situazione senza stravolgere la squadra, riuscendo a dare al gruppo un volto ben preciso. Credo intanto che i nerazzurri siano in corsa per lo scudetto insieme a Napoli e Milan, perché il distacco non è enorme e gioca bene.
