Si parla ormai sempre più di ritiro dal calcio giocato per Cristiano Ronaldo, uno degli atleti più forti di sempre nel mondo del pallone.

Una leggenda vivente come Cristiano Ronaldo fa sempre parlare di sé. Anche a 40 anni compiuti, un’età in cui tantissimi campioni del passato e del presente aveva già da tempo smesso con il calcio giocato. Invece il fuoriclasse portoghese non ha ancora smesso di emozionare e di divertirsi sui campi.

Ronaldo in campo
Ultim’ora, ritiro Cristiano Ronaldo: mondo del calcio gelato (Screenshot) – radioradio.it

CR7 potrebbe diventare uno dei calciatori più longevi d’Europa, ma vista l’età anagrafica è inevitabile parlare del suo futuro ritiro dal calcio. Un giorno che sarà triste per molti, vista la schiera di fan e di estimatori che Ronaldo vanta in tutto il mondo. Il dualismo con Leo Messi è stata una delle questioni più aperte ed appassionati degli ultimi decenni calcistici.

Ronaldo non ha però ancora deciso nulla di preciso sul ritiro, avendo ancora due obiettivi concreti da raggiungere: arrivare a quota 1.000 gol in carriera (ad oggi è fermo a 951) e giocare l’ultimo Mondiale da protagonista il prossimo anno con la maglia del Portogallo, magari con l’obiettivo di arrivare fino in fondo alla rassegna. Ma intanto arrivano le prime indicazioni dallo stesso campione lusitano riguardo al proprio futuro.

CR7 e le prime dichiarazioni sul ritiro: “Penso che piangerò, ma mi farò trovare pronto”

Come detto, Cristiano Ronaldo non ha ancora deciso quando appendere gli scarpini al chiodo. Un pensiero che però sta cominciando a sfiorargli la mente, come ammesso nell’intervista concessa al giornalista britannico ed amico Piers Morgan.

Ronaldo intervista
CR7 e le prime dichiarazioni sul ritiro: “Penso che piangerò, ma mi farò trovare pronto” (Screenshot) – radioradio.it

“Sarà presto, sarà dura, ma penso che sarò pronto. Probabilmente piangerò…nulla è paragonabile all’adrenalina di un gol, ma mi preparo da anni a questo momento” – ha ammesso per la prima volta un Ronaldo apparso piuttosto schietto e sincero. Il ritiro, per forza di cose, si avvicina giorno dopo giorno e l’attaccante dell’Al-Nassr vuole arrivarci con più consapevolezza possibile.

CR7 ha anche ammesso quali saranno le sue priorità una volta lasciato il calcio giocato: “Voglio essere più presente con i miei figli. Seguire Cristiano Jr., che ora ha l’età in cui si fanno cose stupide. E passare tempo con Bella, che ha tre anni e mi manca tanto quando viaggio”.

Dunque il futuro di uno dei più grandi calciatori di sempre potrebbe essere lontano dai riflettori, forse non direttamente coinvolto nel calcio che conta da tecnico o dirigente. Ma sicuramente da padre e marito, in serenità e riservatezza, godendosi tutto ciò che è riuscito a costruirsi durante la lunghissima carriera da calciatore di altissimo livello.