
Re Carlo ha preso una decisione improvvisa che sancirà letteralmente la fine di un’epoca per la famiglia reale inglese.
Presente quasi sempre sui tabloid di tutto il mondo, la Famiglia Reale non smette mai di far parlare di se, nel bene o nel male. Dopo le continue questioni con il figlio Harry e l’evoluzione della sua malattia, è proprio una decisione di Re Carlo a far discutere molto.

Con questa scelta, infatti, il sovrano metterà fine per sempre ad un’epoca per la famiglia reale inglese. Ecco cosa ha stabilito.
La decisione di Re Carlo che mette fine ad un’epoca
Re Carlo sta davvero rivoluzionando diverse cose rispetto a sua madre, l’amata regina Elisabetta: ad esempio ha deciso di mettere fine al dress code nel campo da tennis privato di Buckingham Palace, mettendo fine all’obbligo del “total white” per chi gioca.

Non solo ma ha preso anche un’altra decisione che segnerà la fine di un’epoca: nel 2027 infatti non si potrà più usare il Royal Train, il mezzo di trasporto più amato dalla Regina Elisabetta e il motivo di questo stop è che è troppo costoso per la monarchia. Questo treno, usato sin dai tempi della regina Vittoria, ha sempre favorito gli spostamenti tra i territori del regno ed era sempre scelto dalla regina, invece che un aereo o un elicottero, perché molto pratico e confortevole.
Ora, dopo quasi 125 anni di storia e di onorato servizio per far spostare i membri della famiglia reale, Re Carlo ha deciso che questo treno “andrà in pensione”. Infatti, questo treno, che consta di nove carrozze, è costato solo nell’ultimo anno 78.000 sterline per essere stato azionato solo due volte. Si tratta dunque di un treno troppo costoso, seppur con un valore affettivo molto elevato.
Nonostante l’affetto e la storia di questo mezzo di trasporto, il responsabile delle finanze presso la famiglia reale, James Chalmers, ha commentato, dicendo: “Il treno reale è stato, ovviamente, parte della vita nazionale per molti decenni… ma andando avanti non dobbiamo essere vincolati al passato“.
Ha anche aggiunto: “È arrivato il momento di dire il più bello degli addii mentre cerchiamo di essere disciplinati e lungimiranti nella nostra assegnazione di finanziamenti”. In poche parole, ormai la nostalgia e il passato non contano più, ma è importante valutare il “portafoglio” e i costi connessi a questo mezzo di trasporto che, dunque, dal 2027 non “lavorerà” più.









