Gli italiani fanno festa perché una novità del Codice della Strada ha annullato diverse multe. Ecco perché.
Ricevere una multa non è mai qualcosa di piacevole: che sia per eccesso di velocità, sosta vietata, ingresso in ZTL, poco importa, perché è una brutta sorpresa quando ci si ritrova quel “bigliettino” sul parabrezza oppure nella cassetta della posta.

Certo è che molte persone potranno festeggiare perché molte multe sono state annullate per effetto di una nuova regola introdotta dal Codice della Strada. Ecco cosa stabilisce.
Multe annullate per queste persone secondo il Codice della Strada
Molte persone possono festeggiare grazie ad un nuovo regolamento del Codice della Strada. Infatti tante multe sono state annullate ed il motivo è più semplice che mai.

Sappiamo bene che in ZTL (zona a traffico limitato) non possano circolare le auto tradizionali. Ma questo vale anche per le auto ibride? È proprio ciò che è successo a Roma. Il regolamento comunale prescrive il divieto d’ingresso anche alle auto elettriche ma la legge stabilisce invece una cosa ben diversa.
Un avvocato di Roma, con un’auto ibrida, ha dunque contestato le sue 4 multe ottenute perché privo del permesso per entrare in ZTL, e se le è viste annullare tutte quante. Infatti l’obiettivo delle ZTL è proprio quello di contrastare l’inquinamento, limitando la circolazione delle auto più inquinanti per migliorare la qualità dell’aria e consentire ai residenti di respirare aria più pulita e sana.
Le auto ibride ed elettriche sono nate proprio con l’obiettivo di proteggere l’ambiente riducendo il consumo di carburante e le emissioni di anidride carbonica rispetto alle auto tradizionali. Per cui, l’articolo 7 del Codice della Strada prevede, al comma 9-bis, alle auto ibride o a propulsione elettrica di poter accedere liberamente nelle ZTL.
Per questo motivo il Giudice di Pace ha annullato le 4 multe dell’avvocato di Roma che è entrato in una ZTL con un’auto ibrida. Infatti, secondo il giudice Dario Bonamano, l’accesso per questo tipo di veicoli avrebbe dovuto essere consentito, in base alla normativa nazionale.
Infatti, in base al principio di gerarchia delle fonti normative, il regolamento comunale non può derogare a una norma nazionale (ossia il sopracitato art. 7 del Codice della strada). Il giudice ha anche aggiunto che “l’accesso alle Ztl di un autoveicolo che non arreca alcun impatto né al patrimonio artistico né all’ambiente non potrebbe non ritenersi libero“.
Per questo le multe dell’avvocato di Roma sono state tutte e 4 annullate perché in contrasto con quanto previsto dal Codice della Strada.










