La società del ricatto e come difendersi | Con Marcello Foa

Immaginate di vivere in una società dove le nostre scelte, apparentemente libere, sono in realtà guidate da pressioni sottili, spesso invisibili, che condizionano ogni aspetto della nostra vita. È questo lo scenario inquietante che Marcello Foa, giornalista, docente ed ex presidente Rai, esplora nel suo nuovo libro “La società del ricatto e come difendersi”, pubblicato da Guerini e Associati.

Foa descrive il ricatto come un “virus misterioso” che si insinua nella società, non distruggendo ma svuotando progressivamente i valori e le certezze su cui si fonda la convivenza civile. Secondo l’autore, il ricatto non si limita alle minacce esplicite, ma assume forme sempre più sofisticate e pervasive, coinvolgendo la politica, l’economia, il mondo del lavoro e persino le relazioni personali. Il risultato è una società che si illude di essere libera e aperta, mentre in realtà è sempre più condizionata da logiche di sopraffazione e da una cultura del ricatto che mina la democrazia.

Il ricatto: una componente ormai strutturale

Un saggio in cui Foa porta esempi concreti e attuali per illustrare come il ricatto sia diventato una componente strutturale della nostra epoca.
Durante la pandemia, ad esempio, il Green Pass è stato vissuto da molti non solo come uno strumento sanitario, ma anche come una forma di pressione sociale e lavorativa: chi non si adeguava rischiava di essere escluso dalla vita pubblica e dal lavoro, subendo una pressione che andava ben oltre la semplice raccomandazione sanitaria.

Un altro caso emblematico, che ha segnato la storia politica italiana, è quello delle dimissioni di Silvio Berlusconi nel 2011. In quel periodo, la crisi dello spread e le pressioni esercitate dai mercati finanziari e dalla BCE furono determinanti: la minaccia di interrompere il sostegno ai titoli di Stato italiani fu usata come leva per spingere il governo alle dimissioni, mostrando come il ricatto possa diventare uno strumento di controllo politico e mettere in discussione la sovranità nazionale.

“La società del ricatto e come difendersi” non si limita a denunciare queste dinamiche, ma invita il lettore a riconoscerle e a reagire. Solo attraverso la consapevolezza e la conoscenza, sostiene Foa, è possibile difendersi e restituire autenticità e trasparenza alle nostre società. La narrazione è coinvolgente e motivante: la logica del ricatto può e deve essere combattuta, perché riguarda tutti noi. Come scrive l’autore, “molti si avvantaggiano del ricatto salvo poi denunciarlo solo quando usato contro di loro”. La lotta contro la cultura del ricatto è una sfida collettiva, fondamentale per preservare la sostanza della democrazia.

Ascoltate cosa ha detto Marcello Foa ai microfoni di Fabio Duranti.