Il vero motivo per cui il governo Meloni crollerebbe in sei mesi se Trump vincesse le elezioni

Volevo farvi sapere che qualora Donald Trump dovesse vincere le elezioni americane il governo Meloni durerebbe altri sei mesi, poi crollerebbe a picco. Io non so se vi ricordate nel 2019 quando la Meloni fu invitata alla conferenza dei conservatori americani, fece un discorso per esaltare i risultati economici di Donald Trump, ma non solo, descrisse l’Unione Europea come una entità sovranazionale e non democratica che, disse, recito testuali parole, “ha imposto alle nazioni europee la scelta delle élite mondialiste e nichiliste, volute dalla grande finanza”. Parole di Giorgia Meloni.

Criticò poi il presidente Emmanuel Macron e la cancelliera tedesca Angela Merkel come rappresentanti di quella Europa che vuole sempre maggiori cessioni di sovranità degli stati nazionali verso i tecnocrati e contro gli interessi delle nazioni. Tutte parole che la Meloni oggi si rimangerebbe, tant’è vero che improvvisamente da leader dei conservatori si è appiattita totalmente sulle posizioni di Joe Biden contro quelle che sono invece le posizioni del conservatore Trump, lo abbiamo visto anche per quanto concerne le due guerre, i due conflitti in corso, Biden in questo preciso momento, vuole continuare a stringere il cerchio contro la Russia, vuole che i paesi alleati continuino a dare un supporto senza se e senza ma all’Ucraina ed è esattamente quello che sta facendo la Meloni, appena accorto Zelensky, ha firmato con lui un accordo addirittura decennale, mentre Biden è costretto in questo periodo a prendere leggermente le distanze da Netanyahu. È un atto dovuto, deve farlo perché siamo alla vigilia delle elezioni, Netanyahu sta veramente portando avanti delle azioni insostenibili, dei crimini. in maniera evidente, in maniera palese, in maniera spregiudicata, addirittura abbiamo visto l’altro giorno hanno sparato ai civili palestinesi che si accalcavano per ricevere acqua e cibo facendo oltre 100 morti, tutte queste cose non è che Biden non le tolleri, le tollererebbe anche ma in questo momento non può farlo perché con le elezioni alle porte, deve prendere le distanze da queste azioni spregiudicate di Netanyahu.

Quindi sta cominciando a fare anche delle piccole tirate d’orecchie al leader israeliano e la Meloni sta facendo esattamente la stessa cosa.

La Matrix Europea – La verità dietro i giochi di potere con Francesco Amodeo