Studio Nature sui vaccini: le proteine hanno una reazione “inaspettata” nel 25-30% della popolazione

Si legge che il Governo, e in generale gli italiani non si preoccupano più del Covid pur essendoci (dicono) casi in aumento ovunque. Michele Serra su Repubblica che si ‘stracciava i vestiti’ accusando il paese di non rendersi conto che la malattia esiste e, a detta sua, resiste. Interessante un articolo uscito sul Telegraph ieri sera, titolato: “Uno su quattro fra coloro che hanno ricevuto il vaccino Pfizer contro il Covid, ha manifestato una risposta immunitaria involontaria. I vaccini mRNA sono stati influenzati dal problema tecnico ma non sono stati creati affetti avversi”, così affermano i ricercatori Cambridge. “Uno studio ha evidenziato che più di un quarto delle persone a cui era stato somministrato il vaccino mRNA per il Covid ha subito una risposta immunitaria involontaria creata da un problema tecnico nel modo in cui il vaccino veniva letto dal corpo”.

La cosa lascia perplessi. Questo vuol dire che “Gli scienziati di Cambridge hanno scoperto che i vaccini non erano perfetti, talvolta portavano la produzione di proteine senza senso invece di spingere sulla protezione dal Covid, i vaccini mRNA come quelli creati da Moderna e Pfizer utilizzano una stringa di materiale genetico per dire al corpo e creare una proteina specifica che imiti in modo sicuro un’infezione”.