Nuovi vaccini, l’allarme di Bizzarri: “Niente prove sulle donne in gravidanza, che succede al feto?”

Pronta una nuova dose di vaccino, arrivano i primi documenti ufficiali del Governo che ne autorizzano la somministrazione. Il primo autorizzato è quello prodotto da Pfizer. Emergono però i primi dubbi sul siero che dovrebbe prevenire una ipotetica inuova ondata di contagi nel prossimo autunno. Tra i più critici sul nuovo prodotto di Pfizer, ma anche per quel che riguarda ciò che arriverà dalle altre case farmaceutiche, c’è il Dottor Bizzarri, che fa un appello accorato dai microfoni di “un Giorno Speciale”:

“I nuovi vaccini, che sono vecchi, perché sono tarati su una variante che già non esiste più, quindi arrivano vecchi, sono stati autorizzati senza previo controllo. Sempre invocando l’emergenza, è un fatto particolarmente grave che è stato riconosciuto anche da Pfizer“.

Mancano soprattutto elementi sulle donne in gravidanza: “Non hanno fatto le prove sulle donne in gravidanza, noi quindi non sappiamo cosa succede ad un feto. Un feto non è un organismo adulto. Dobbiamo capire che oggi le conoscenze che abbiamo di personalizzazione della medicina ci permettono di capire che l’impatto e la risposta di organismi come l’adulto, il giovane in crescita, l’adolescente, il bambino e tanto a maggior ragione il feto sono profondamente diverse.

Questo è un vero è un crimine, ma il problema vero sono le nuove generazioni, che sono pronte a incollarsi per strada per contrastare il cosiddetto problema del green e quant’altro, che sono pronte a qualunque manifestazione per la minima violazione di chissà quale diritto. Sai che generazioni sono? Sono le generazioni del telefonino. Si accendono quando lei accende il telefonino e si spengono quando lei spegne il telefonino. È chiaro?“.