Tra acquisti importanti, cessioni dolorose e il campionato saudita che prende dall’Europa i talenti migliori, il calciomercato estivo 2023 sta entrando sempre più nella sua fase più calda. I club della Serie A si stanno muovendo sia per alleggerire le rose, sia per puntellarle nelle zone in emergenza, con esigenze tattiche e di bilancio tra le più disparate. Vediamo il tabellone calciomercato2023, aggiornato al 21 luglio, squadra per squadra

Legenda

FP: Fine prestito
S: Svincolato
D: Definitivo

Atalanta 

Saldo: +15,5 milioni

Acquisti (costo cartellini): 10 milioni

Cambiaghi (Empoli, FP), Carnesecchi (Cremonese, FP), Colley (Karagumruk, FP), Giovane (Ascoli, FP), Kovalenko (Spezia, FP), Miranchuk (Torino, FP), Zortea (Sassuolo, FP), Adopo (Torino, S), Kolasinac (Marsiglia, S), Bakker (Bayer Leverkusen, D)

Cessioni: 25,5 milioni 

Lammers (Rangers, D), Sportiello (Milan, S), Cittadini (Monza, P), Gollini (Napoli, P), Oliveri (Catanzaro, P), Muratore (S)

I bergamaschi hanno lavorato in entrata con colpi mirati a basso costo, mentre hanno monetizzato con le cessioni e con i riscatti di giocatori già in prestito. Gli arrivi più interessanti sono i laterali Kolasinac, che si era svincolato dal Marsiglia, e Bakker, pagato 10 milioni dal Leverkusen. Entrambi sono terzini sinistri. Sul fronte cessioni, la rosa non ha perso nessuno dei titolari.

Bologna

Saldo: -13,5 milioni

Acquisti (costo cartellini): 16,5 milioni

Binks (Como, FP), Van Hooijdonk (Heerenveen, FP), Vignato (Empoli, FP), Beukema (AZ Alkmaar, D), El Azzouzi (Royale Union Saint-Gilloise, D)

Cessioni: 3 milioni

Bardi (S), Cambiaso (Juventus, FP), Kyriakopoulos (Sassuolo, FP), Medel (Vasco da Gama, S), Sansone (S), Soriano (S), Kasius (AZ Alkmaar, D), Juwara (Vejle, D)

Il Bologna è stata tra le squadre più attive in questa fase del mercato, soprattutto dal punto di vista dell’alleggerimento della rosa. La squadra di Thiago Motta sta rinunciando a moltissimi punti di riferimento (Medel, Sansone e Soriano hanno tutti lasciato il club) e altri pezzi pregiati potrebbero andar via. Proprio per questo sono stati riscattati alcuni titolatissimi (uno su tutti, Posch) e si è investito sul rafforzamento della rosa con acquisti come Beukema ed El Azzouzi.

Cagliari

Saldo: +3,6 milioni

Acquisti (costo cartellini): 8 milioni

Pereiro (Nacional, FP), Sulemana (Verona, D), Scuffet (Cluj, D), Jankto (Getafe, D), Augello (Sampdoria, D), Oristanio (Inter, P)

Cessioni: 11,6 milioni

Aresti (S), Falco (Stella Rossa, FP), Millico (Ascoli, D), Walukiewicz (Empoli, D), Marin (Empoli, P), Bellanova (Torino, D), Prelec (WSG Tirol, P), Barreca (Sampdoria, D)

Con la cavalcata dei playoff, vinti all’ultimo minuto del ritorno, il Cagliari di Claudio Ranieri è l’ultima squadra che si è affacciata alla serie A. Nonostante ciò, i sardi si sono attivati subito sul mercato, investendo su giocatori utili al mantenimento della categoria per pedigree ed esperienza. Presi Jankto dal Getafe e Augello dalla Sampdoria, si riaffaccia in Serie A con gli isolani anche l’ex promessa Scuffet.

Empoli

Saldo: +43,8 milioni

Acquisti (costo cartellini): 4,2 milioni

Marin (Cagliari, P), Maldini (Milan, P), Ranocchia (Juventus, P), Luperto (Napoli, D), Walukiewicz (Cagliari, D), Grassi (Parma, S), Angori (Perugia, D), Caputo (Sampdoria, S)

Cessioni: 48 milioni

Akpa-Akpro (Lazio, FP), Cambiaghi (Atalanta, FP), Destro (S), De Winter (Juventus, FP), Lammers (Atalanta, FP), Pjaca (Juventus, FP), Satriano (Att, Inter, FP), Ujkani (S), Vignato (Bologna, FP), Vicario (Tottenham, D), Parisi (Fiorentina, D), Asllani (Inter, D), Bajrami (Sassuolo, D)

Il settore giovanile dell’Empoli ha ancora una volta dato i suoi frutti, finanziando il mercato in entrata dei toscani. Vicario via a 20 milioni, Asllani e Parisi altri 10 milioni. Ora, però, occorre rimpiazzarli al meglio: bene le riconferme di Marin e Caputo, ma la porta è una casella ancora da riempire.

Fiorentina

Saldo: +1,7 milioni

Acquisti (costo cartellini): 10 milioni

Benassi (Cremonese, FP), Dalle Mura (SPAL, FP), Gori (Reggina, FP), Kokorin (Aris Limassol, FP), Pierozzi (Reggina, FP), Sabiri (Sampdoria, D), Parisi (Empoli, D)

Cessioni: 11,7 milioni

Saponara (Cen, S), Sirigu (Por, S), Venuti (Lecce, S), Bianco (Reggiana, P), Rasmussen (Brondby, D)

Smaltita la delusione per la finale di Conference League, persa contro il West Ham, i Viola hanno iniziato l’opera di puntellamento della rosa. Persi Saponara, Sirigu e Venuti per fine contratto, Italiano potrà contare sui nuovi arrivi Sabiri e Parisi, due tra i giovani più interessanti della Serie A,. In attesa del nome forte a centrocampo (Arthur è in attesa di ufficialità) la nuova Fiorentina prende forma.

Frosinone

Saldo: +6,7 milioni

Acquisti (costo cartellini): 4,3 milioni

Kvernadze (Kolkheti, P), Brescianini (Milan, D), Turati (Sassuolo, P), Marchizza (Sassuolo, D), Harroui (Sassuolo, D), Monterisi (Lecce, D), Cuni (Bayern II, D)

Cessioni: 11 milioni

Cotali (S), Frabotta (Juventus, FP), Kone (Torino, FP), Lucioni (Lecce, FP), Moro (Sassuolo, FP), Mulattieri (Inter, FP), Ravanelli (Cremonese, FP), Ricci (Sampdoria, D), Rohden (S), Sampirisi (Monza, FP), Insigne (Palermo, D), Boloca (Sassuolo, D)

La dominatrice dello scorso campionato di Serie B sembra essere un po’ in ritardo sul fronte degli acquisti. Una caratteristica, questa, comune alle altre avventure della squadra della Tuscia nella massima serie, ma il tempo questa volta non manca. Boloca, ceduto al Sassuolo per 10 milioni, può finanziare un buon mercato in ingresso, a patto di non sbagliare i rinforzi necessari per mantenere la categoria.

Genoa

Saldo: -11,7 milioni

Acquisti (costo cartellini): 14,5 milioni

Biraschi (Karagumruk, FP), Favilli (Ternana, FP), Galdames (Cen, Cremonese, FP), Melegoni (Standard Liegi, FP), Vasquez (Cremonese, FP), Yeboah (Augsburg, FP), Martin (Mainz, D), Leali (Ascoli, D), Sommariva (Pescara, D), Dragusin (Junetus, D), Martinez (Lipsia, D), Puscas (Reading, D), Aramu (Venezia, D), Strootman (Marsiglia, S), Martin (Saragozza, S)

Cessioni: 2,8 milioni

Criscito (S), Dragus (Standard Liegi, FP), Haps (Venezia, FP), Salcedo (Inter, FP), Sturaro (S), Czyborra (PEC Zwolle, P), Cassata (Spezia, D)

Anche questa stagione, Genova ha una squadra che la rappresenta in Serie A. Dopo un anno di purgatorio, i grifoni si danno il cambio con la Samp e si preparano a mantenere la categoria con una serie di acquisti mirati (Dragusin, Martinez, Puscas e Aramu, ma anche Strootman e Martin). Vedremo se entro settembre la rosa sarà all’altezza della situazione.

Inter

Saldo: +76,5 milioni

Acquisti (costo cartellini): 27,5 milioni

Acerbi (Lazio, D), Agoume (Troyes, FP), Colidio (Tigre, FP), Esposito (Bari, FP), Fabbian (Reggina, FP), Lazaro (Torino, FP), Males (Basilea, FP), Radu (Auxerre, FP), Salcedo (Genoa, FP), Sensi (Monza, FP), Thuram (S), Frattesi (Sassuolo, D), Bisseck (Aarhus, D), Di Gennaro (Gubbio, D), Cuadrado (S)

Cessioni: 103,75 milioni

Bellanova (Cagliari, FP), Cordaz (S), Dalbert (S), D’Ambrosio (S), Dzeko (Fenerbahce, S), Gagliardini (S), Handanovic (S), Lukaku (Chelsea, FP), Skriniar (PSG, S), Zanotti (San Gallo, P), Brozovic (Al-Nassr, D), Mulattieri (Sassuolo, D), Vanheusden (Standard Liegi, P), Satriano (Brest, P), Carboni (Monza, P), Oristanio (Cagliari, P), Onana (Manchester United, D)

Difficile dare un giudizio al mercato dei nerazzurri. Da un lato, gli acquisti di Frattesi, Cuadrado, Bisseck e Thuram sembrano perfetti per il gioco di Inzaghi, dall’altro la perdita di Skriniar, Lukaku, Onana, Brozovic e Dzeko costringono l’Inter all’ennesima rifondazione di questi anni. Un aiuto arriva dai soldi della Champions e dalle tante cessioni, anche di giocatori non al centro del progetto (Pinamonti, per esempio, è stato venduto a 20 milioni).

Juventus

Saldo: -41,6 milioni

Acquisti (costo cartellini): 77,6 milioni

Arthur (Liverpool, FP), Cambiaso (Bologna, FP), Frabotta (Lecce, FP), McKennie (Leeds, FP), Nicolussi Caviglia (Salernitana, FP), Pellegrini (Lazio, FP), Pjaca (Empoli, FP), Rovella (Monza, FP), Zakaria (Chelsea, FP), Weah (Lille, D)

Cessioni: 36 milioni

Cuadrado (S), Di Maria (S), Paredes (PSG, FP), Ranocchia (Empoli, P), Barbieri (Pisa, P), Kulusevski (Tottenham, D), Dragusin (Genoa, D)

Il mercato dei bianconeri, nonostante le tante spese, è partito in sordina. I soldi investiti sono serviti infatti per riscattare i cartellini di Kean e Locatelli, oltre all’acquisto di Milik a titolo definitivo dal Marsiglia, mentre il colpo Weah Jr è arrivato a parametro zero. Al neo DS bianconero Giuntoli l’impresa di sfoltire una rosa dai costi enormi e piena di esuberi, da Arthur (promesso sposo alla Fiorentina) a McKennie fino a Zakaria e Pellegrini, tutti giocatori che paiono fuori dal progetto tecnico di Allegri.

Lazio

Saldo: 22,04 milioni

Acquisti (costo cartellini): 23,96 milioni

Akpa-Akpro (Empoli, FP), Jony (Sporting Gijon, FP), Kamenovic (Sparta Praga, FP), Andre Anderson (San Paolo, FP), Cancellieri (Verona, D), Gonzalez (Celaya, D), Castellanos (New York City FC, D)

Cessioni: 46 milioni

Durmisi (S). Pellegrini (Juventus, FP), Radu (S), Romero (Milan, S), Escalante (Cadice, D), Raul Moro (Real Valladolid, P), Acerbi (Inter, D), Milinkovic Savic (Al Hilal, D)

Nonostante i fondi della Champions League, la Lazio per ora si è mossa poco sul mercato. E dire che Maurizio Sarri si è lamentato spesso di una panchina troppo corta e di una rosa inadeguata per competere su tre fronti, un problema che quest’anno potrebbe aggravarsi, visto che si alza l’asticella in Europa. Perso il giocatore simbolo Milinkovic Savic, con Immobile tentato dalle sirene arabe, i biancocelesti aspettano le occasioni giuste per migliorare il tasso tecnico di una rosa che, come lo scorso anno, vuole continuare a stupire. Il primo arrivo è Castellanos: finalmente, il vice attaccante che serve per far bene su più fronti.

Lecce

Saldo: -5,45 milioni

Acquisti (costo cartellini): 8,7 milioni

Almqvist (Rostov, P), Bjorkengren (Brescia, FP), Listowski (Brescia, FP), Pablo Rodriguez (Brescia, FP), Venuti (Fiorentina, S), Rafia (Pescara, D), Smajlovic (Taby FK, D)

Cessioni: 3,25 milioni

Askildsen (Sampdoria, FP), Ceccaroni (Venezia, FP), Colombo (Milan, FP), Falcone (Sampdoria, FP), Oudin (Bordeaux, FP), Pezzella (Parma, FP), Umtiti (Barcelona, FP), Tuia (S), Cassandro (Como, D), Lucioni (Palermo, D)

Una salvezza che sembrava tranquilla, prima del calo di fine stagione, ha costretto il Lecce a trovare la matematica permanenza in A all’11’ di recupero della penultima giornata. Archiviata la pratica, toccherà ancora una volta al DS Pantaleo Corvino costruire una squadra all’altezza della categoria con un budget contenuto. Obiettivo: tenere i big o monetizzare al massimo dalla loro cessione (leggasi: Hjulmand) e provare a riportare profili come Umtiti in Salento. 

Milan

Saldo: 7,5 milioni

Acquisti (costo cartellini): 56,5 milioni

Caldara (Spezia, FP), Colombo (Lecce, FP), Lazetic (Altach, FP), Sportiello (Atalanta, S), Loftus-Cheek (Chelsea, D), Romero (Lazio, S), Pulisic (Chelsea, D), Reijnders (AZ Alkmaar, D)

Cessioni: 64 milioni

Bakayoko (Chelsea, FP), Dest (Barcellona, FP), Diaz (Real Madrid, FP), Ibrahimovic (S), Tatarusanu (S), Vranckx (Wolfsburg, FP), Tonali (Newcastle, D), Brescianini (Frosinone, D), Nasti (Bari, P)

Come trarre da un dolore una grossa opportunità. Dato l’addio a Maldini e Massara non senza polemiche, persi Brahim Diaz, ritornato a Madrid, ma soprattutto Tonali, ceduto a peso d’oro al Newcastle, il Milan ha saputo ritrovarsi investendo tutto l’incasso su profili utili a rinforzare una rosa già molto profonda. I nomi arrivati sono buoni, sulla carta, ma vanno rilanciati: Loftus-Cheek è sparito un po’ dai radar negli ultimi anni, mentre per Pulisic il rendimento passerà dal piano fisico. Intanto, il rinnovo di Leao è la notizia migliore.

Monza

Saldo: -41 milioni

Acquisti (costo cartellini): 41 milioni

Carboni (Venezia, FP), Pereira (Alanyaspor, FP), Diaw (Modena, FP), Sampirisi (Frosinone, FP), Bettella (Palermo, FP), Bondo (Reggina, FP), Cittadini (Atalanta, P), Izzo (Torino, D), Gagliardini (Inter, S), Carboni (Inter, P), Pessina (Atalanta, D), Petagna (Napoli, D), Caprari (Verona, D), Marì (Arsenal, D), Izzo (Torino, D)

Cessioni: 0

Barberis (S), Donati (S), Gytkjaer (Venezia, S), Morosini (S), Marlon (Shakhtar, FP) Marrone (S), Ranocchia (Juventus, FP), Rovella (Juventus, FP), Sensi (Inter, FP), Cragno (Sassuolo, P), Mancuso (Palermo, P)

Nel segno della continuità, nonostante l’addio a Silvio Berlusconi. Il club brianzolo vuole continuare a stupire e riscatta tutti i big artefici dell’ottima stagione scorsa, con Pessina, Petagna, Caprari, Marì e Izzo tutti riscattati. Con qualche rinforzo in più, la banda di Palladino è pronta a stupire ancora.

Napoli

Saldo: +24,5 milioni

Acquisti (costo cartellini): 38 milioni

Ambrosino (Cittadella, FP), Zanoli (Sampdoria, FP), Contini (Reggina, FP), Gollini (Atalanta, P), Raspadori (Sassuolo, D), Simeone (Verona, D)

Cessioni: 62,5 milioni

Bereszynski (Sampdoria, FP), Ndombele (Tottenham, FP), Marfella (S), Kim (Bayern, D)

Forse la squadra che si è mossa meno sul mercato. Riscattati gli attaccanti di scorta Simeone e Raspadori, cambiato l’allenatore (Rudi Garcia ha sostituito Spalletti), i partenopei provano a riconfermarsi nel segno della continuità. Perso Kim, andato al Bayern, in uscita ci sono Zielinski e alcuni nomi minori, come Demme, mentre Osimhen potrebbe rinnovare il contratto. Se arriverà qualcuno per far rifiatare i centrocampisti e un sostituto adeguato per la difesa, il Napoli partirà favorito per la prossima stagione.

Roma

Saldo: +31,7 milioni

Acquisti (costo cartellini): 0

Aouar (Lione, S), Ndicka (Eintracht, S), Reynolds (Westerlo, FP), Shomurodov (Spezia, FP), Villar (Getafe, FP), Vina (Bournemouth, FP), Llorente (Leeds, P), Kristensen (Leeds, P)

Cessioni: 31,7 milioni

Bianda (S), Camara (Olympiacos, FP), Coric (S), Kluivert (Bournemouth, D), Tahirovic (Ajax, D), Wijnaldum (PSG, FP), Missori (Sassuolo, D), Volpato (ASassuolo, D), Perez (Celta Vigo, D), Darboe (LASK, P), Providence (Hartberg, D)

Si può fare un mercato importante senza spendere un euro in cartellini? La Roma ci sta provando, costretta com’è a lavorare nelle strette maglie del Settlement Agreement che la vincola alle regole imposte dalla UEFA. Thiago Pinto è riuscito nella magia di generare 30 milioni di plusvalenze a bilancio senza impoverire la rosa, attingendo da esuberi storici (Perez, Kluivert) e dai giovani valorizzati con intelligenza da José Mourinho (Tahirovic, Missori, Volpato). Arrivati Aouar, Ndicka e Christensen tra parametro zero e prestiti, riportato a Trigoria Llorente, alla Roma servono ancora un attaccante titolare e un centrocampista di livello. Se arriveranno, la squadra diventa una seria candidata alla qualificazione in Champions League.

Salernitana

Saldo: -17,5 milioni

Acquisti (costo cartellini): 17,5 milioni

Bogdan (Ternana, FP), Coulibaly (Ternana, FP), Jaroszynski (Cracovia, FP), Simy (Benevento, FP), Dia (Villareal, D), Pirola (Inter, D), Candreva (Sampdoria, D)

Cessioni: 0

Crnigoj (Venezia, FP), Nicolussi-Caviglia (Juventus, FP), Piatek (Hertha, FP), Troost-Ekong (Watford, FP), Vilhena (Espanyol, FP)

La Salernitana, in questo scorcio di metà mercato, ha badato più ad assicurarsi gli artefici dell’ottimo percorso della scorsa stagione che a rinforzare la rosa. Nessuna cessione eccellente, ma neanche acquisti di grido. La presenza di un tecnico di spessore come Paulo Sousa assicura però che gli investimenti ci saranno: con i nomi giusti, i campani possono tentare il salto di livello.

Sassuolo

Saldo: +42,42 milioni

Acquisti (costo cartellini): 52 milioni

Antiste (Amiens, FP), Flamingo (Vitesse, FP), Kyriakopoulos (Dif, Bologna, FP), Missori (Roma, D), Volpato (Roma, D), Mulattieri (Inter, D), Viti (Nizza, P), Boloca (Frosinone, D), Cragno (Monza, P), Pinamonti (Inter, D), Bajrami (Empoli, D)

Cessioni: 94,42 milioni

Zortea (Atalanta, FP), Frattesi (Inter, D), Turati (Frosinone, P), Marchizza (Frosinone, D), Harroui (Frosinone, D), Ciervo (Sudtirol, P), Moro (Spezia, P), Satalino (Reggiana, P), Romagna (Reggiana, P), Locatelli (Juventus, D), Raspadori (Napoli, D), Traoré (Bournemouth, D)

Il DS Carnevali ha, ancora una volta, reso ricca la proprietà del Sassuolo. Lo ha fatto con cessioni importanti, con Frattesi in testa e con le rate finali dei vari Locatelli, Raspadori e Traoré. Una strategia che da anni permette ai neroverdi di investire sui giovani più promettenti della Serie A: Mulattieri, Volpato, Missori, Boloca sono solo alcuni dei nomi ingaggiati. Accanto a loro, anche calciatori validissimi in cerca di rilancio, come Cragno. 

Torino

Saldo: -21,7 milioni

Acquisti (costo cartellini): 24,7 milioni

Ilkhan (Sampdoria, FP), Haveri (Rimini, D), Kone (Frosinone, FP), Popa (Voluntari, D), Verdi (Verona, FP), Bellanova (Cagliari, D), Ilic (Verona, D), Radonjic (Marsiglia, D)

Cessioni: 3 milioni

Adopo (Atalanta, S), Aina (S), Gravillon (Reims, FP), Lazaro (Inter, FP), Miranchuk (Atalanta, FP), Vieira (Sampdoria, FP), Vlasic (West Ham, FP), Izzo (Monza, D)

I granata di Juric sono rimasti ancora piuttosto statici sul mercato. Una strategia che, invero, ha caratterizzato l’operato del Torino dall’inizio della presidenza Cairo e che ha causato più di qualche malumore nella tifoseria (e non solo). La rosa, nonostante ciò, non ha subito perdite importanti e anzi ha visto l’arrivo di Bellanova, tra gli esterni più promettenti del nostro campionato. Per alzare l’asticella, però, servirà qualcosa in più.

Udinese

Saldo: -4 milioni

Acquisti (costo cartellini): 12,8 milioni

Brenner (Cincinnati, FP), Kamara (Watford, FP), Matheus Martins (Watford, FP), Zemura (Bournemouth, FP), Quina ( Watford, D), Lucca (Pisa, P), Camara (Huddersfield, D), Zarraga (Athletic, D)

Cessioni: 8,8 milioni

Arslan (Melbourne, S), Nestorovski (S), Pereyra (S), Udogie (Tottenham, FP), Zeegelaar (S), Cristo Gonzalez (Arouca, D), Buta (Gil Vicente, P), Benkovic (Trabzonspor, P), Becao (Fenerbahce, D)

Una scommessa stimolante (Lucca), un potenziale titolare (Zemura), una cessione importante (Becao) e un addio illustre (Pereyra). L’Udinese, a metà mercato, è un cantiere aperto, con arrivi e partenze che per ora non hanno cambiato troppo il volto della squadra. L’avvicendamento in dirigenza tra Marino e Balzaretti è un’ulteriore incognita: la dimensione sportiva dei friulani dipenderà molto dalle scelte del nuovo DS.

Hellas Verona

Saldo: +40,66 milioni

Acquisti (costo cartellini): 6,5 milioni

Amione (Sampdoria, FP), Günter (Sampdoria, FP), Hongla (Real Valladolid, FP), Praszelik (Cosenza, FP), Ruegg (Young Boys, FP), Mboula (Mallorca, D), Kallon (Genoa, D), Duda (Colonia, D)

Cessioni: 47,16 milioni

Abildgaard (Rubin, FP), Depaoli (Sampdoria, FP), Gaich (CSKA Mosca, FP), Verdi (Torino, FP), Zeefuik (Hertha, FP), Veloso (S), Sulemana (Cagliari, D), Cetin (Ankaragücü, P), Ilic (Torino, D), Simeone (Napoli, D), Cancellieri (Lazio, D), Caprari (Monza, D)

Una salvezza raggiunta all’ultima occasione utile tramite spareggio in una stagione molto deludente. Non che non fosse impronosticabile, viste le numerose cessioni dello scorso calciomercato, ma la squadra del tandem Bocchetti-Zaffaroni ha faticato tantissimo ed è rimasta in Serie A anche grazie al suicidio sportivo dello Spezia. Il club ha avuto però il merito, dal canto suo, di non aver mai mollato la presa. Al momento, troppo poco è stato fatto per sperare in una salvezza tranquilla: agli scaligeri servirà puntellare la squadra per evitare che i problemi del 2022 si ripresentino.