Il Milan non si cura di loro, ma guarda e passa: arriva anche Okafor

Nella kermesse delle big italiane attive sul mercato che cercano di accaparrarsi i nomi migliori disponibili in circolazione, frenate da evidenti vincoli di bilancio delle società, il Milan prosegue indisturbato la serie di investimenti di rinnovamento a seguito della cessione del golden boy Sandro Tonali per 80 milioni agli inglesi del Newcastle.

Questa volta D’Ottavio & co pescano dalla galassia Red Bull, rinomata per aver sfornato giovani talenti come Kai Havertz e Dominik Szoboszlai, più precisamente dal Salisburgo. Il nuovo innesto per l’attacco di Stefano Pioli prende il nome di Noah Okafor, giovane 23enne svizzero cresciuto nelle giovanili del Basilea, prelevato dal club tedesco come successore di Erling Haaland.
Si distingue tra le fila delle giovani promesse di casa Red Bull per le spiccate doti tecniche e una notevole capacità di corsa, il tutto accompagnato da un buon senso del gol, lo dimostrano i 25 gol in 71 partite ufficiali giocate con la casacca del Salisburgo.

Il Milan investe 15 milioni più 2 di ingaggio per il nazionale svizzero che si va ad aggiungere alla lista di giocatori acquisiti grazie alla cessione monstre di Tonali. Romero, Reijnders, Loftus-Cheek, Pulisic e Okafor rappresentano la volontà da parte della società rossonera di rendere competitiva la rosa a disposizione di mister Pioli e di continuare a combattere tra le big italiane ed Europee.