Aumenti in BCE: ecco la notizia che mette in imbarazzo il mondo UE, ma che nessuno vi dice

Il Financial Times ha recentemente riportato l’informazione che i dipendenti della Banca Centrale Europea hanno ottenuto un aumento salariale del 4,7%, ma ora stanno chiedendo di più. Carlos Bowles, vicepresidente del sindacato Ipso che rappresenta il personale della BCE, vuole un approccio più equilibrato come quello in atto presso la Commissione europea, dove la busta paga dei dipendenti è salita invece del 6,9% calcolato da Eurostat sulla base dell’evoluzione del potere d’acquisto dei dipendenti pubblici nazionali.
Quindi vi informo, cari cittadini italiani, che il sindacato della Banca Centrale Europea ha avviato un ricorso per l’introduzione di nuovi automatismi salariali, perché ritiene che la BCE non abbia seguito correttamente il sistema di adeguamento delle paghe.

La Banca Centrale Europea ha risposto che ogni tre anni una parte interessata può richiedere una revisione dell’adeguamento salariale generale, che dovrebbe terminare nel 2024, quando Lagarde, la Presidente, ipotizza che il carovita scenda dall’attuale 7%, secondo lei, a poco più del 3%. Tuttavia, oltre all’aspetto tecnico, c’è un risvolto politico molto importante che potrebbe mettere in imbarazzo i vertici della BCE, se soltanto queste notizie fossero riportate.
Lagarde ha ripetuto il suo precedente avvertimento contro la dinamica colpo su colpo in cui lavoratori e datori di lavoro cercano di limitare l’impatto dell’inflazione spingendo verso l’alto salari e prezzi.

Ma poi il capo della BCE ha detto che “questo aumenterebbe il rischio di mantenere elevate pressioni sui prezzi.
E quindi rischierebbe misure più attive nella politica monetaria
“. E allora la domanda che tutti ci facciamo è: se la BCE dovesse concedere sostanziosi aumenti di stipendio ai suoi dipendenti e non ai dipendenti delle piccole e medie imprese, come potrebbe frenare le richieste dei lavoratori europei di salari più alti in risposta all’inflazione?
Io potrei fermarmi qua, perché capite che è tutto un grande inganno.

Questi profetizzano i sacrifici degli altri, questi profetizzano i risparmi degli altri.
Questi vogliono le riforme degli altri. Questi vogliono lavoro, lacrime e sangue degli altri. E gli altri siamo noi, cari signori.
Quindi quando vi parlo di uscire da questa gabbia di matti che si chiama “Unione Europea”, non l’Euro, state attenti, io ce l’ho con questa Unione Europea antidemocratica. Il sistema politico istituzionale va cambiato, non l’Euro. Ve lo sto dicendo perché è un sistema ingiusto.
La Banca Centrale Europea, come anche ovviamente i dipendenti della UE, possono evidentemente decidere di aumentare i loro stipendi.
Voi potete farlo? No. Questa è giustizia?

Malvezzi Quotidiani – L’Economia Umanistica spiegata bene con Valerio Malvezzi