Zelensky a Sanremo è come mettere in scena la banalità del male, la guerra non è uno spettacolo. Quando seguo dei ‘fervorini’ moralistici, la mia reazione è sempre quella di allontanarmene anziché essere partecipe“. Commenta così Stefania Craxi, senatrice di Forza Italia, la lettera del presidente ucraino Zelensky, che sarà letta durante la finale del programma. La decisione presa dalla Rai ha fatto molto discutere, sicuramente un messaggio di guerra all’interno di un festival musicale, non sembra molto appropriato. “Va tolto l’argomento dai falsi moralismi, stiamo parlando della vita e della morte. Parliamo di un conflitto che insanguina l’Europa, in uno dei momenti più gravi di pericolo per l’umanità dalla Seconda guerra mondiale“.