“Fino a prova contraria Biden e Lula sono stati eletti dal popolo”. Le parole di un ascoltatore di Radio Radio scatenato la reazione di Contri, in diretta a “Un giorno Speciale”, che allarga il discorso alla comunicazione di massa: “Io ho sempre con me la psicologia del totalitarismo, un testo che spiega benissimo tutto quanto. Parlando di mercato, negli anni ’70 ’80 si combattevano ancora le multinazionali una contro l’altra”.
Dalle considerazioni legate alla comunicazione di massa Contri passa poi all’attualità, fotografando la situazione odierna della società italiana: “Come mai la gente si è ridotta in questo stato di sindrome di Stoccolma? Il rapporto Censis uscito qualche giorno fa parla di un Paese in stato di latenza, siamo un Paese sospeso, aspettiamo sempre qualcosa da un governo piuttosto che da un altro. E di questa latenza alcuni ne approfittano“.
Il riferimento è ancora una volta alla gestione sanitaria del paese e a quella globale della pandemia, che potrebbero in futuro fondersi in maniera inscindibile, continua Contri: “Oggi c’è una riunione europea su questa balla gigantesca delle infezioni che arriverebbero dalla Cina con Pregliasco che parla della variante Kraken, ogni tanto si inventano dei nomi così, quando la gente arriva con una febricciattola e niente più, quando non c’è nessuna variante e non hanno trovato niente di nuovo se non la Omicron. Hanno già deciso intanto che all’OMS avrà il potere di decidere quali saranno le pandemie e quali i vaccini da usare. Un organismo che praticamente ormai e privato sostenuto da due terzi da Bill Gates e dalle case farmaceutiche; noi gli dovremmo dare il potere di controllare la sanità di tutto il mondo. Che ce ne facciamo di questa Europa che toglie la sovranità di ogni Paese e in questo caso lo rimette addirittura ad un organo mondiale privato“