Scienza o linea editoriale? Questa la domanda che sempre più lettori si pongono nei confronti dei numerosi articoli di giornale in aperto contrasto tra loro, spesso pubblicati dalla medesima testata, o che prevedono scenari nefasti che poi, alla prova dei fatti, si rivelano infondati. “A volte certi esperti si prestano a dire assolute sciocchezze con la promessa di essere aiutati in altri ambiti, magari di carriera“, commenta Fabio Duranti.

Lo vuoi il primariato? E allora devi dire sta sciocchezza. Ci troviamo spesso di fronte a colossali fake news. Secondo il prof. Mantovani, per esempio, vista la situazione disastrosa in Cina, tutti dovremmo somministrarci la quarta dose. Sarebbe, a suo dire, un ‘comportamento responsabile’. Sono dichiarazioni di una decina di giorni fa, e sempre in quel momento si parlava di mascherine e smart working ‘se la situazione peggiora’. Repubblica dice anche che ‘sta arrivando uno tsunami’. Ecco, iniziate a scrivervi queste cose, ad appuntarvele se volete essere rispettati come cittadini, così quando questi scenari non si verificheranno potrete ricordarglielo e mandarli a quel paese“.