Voglio parlarvi dell’Individual Carbon Footprint Tracker, il rilevatore individuale dell’impronta di carbonio, ossia l’idea venuta a questi folli del World Economic Forum di poter tracciare e misurare il livello di emissioni di CO2 di ogni singolo individuo. Questo rilevatore individuale dell’impronta di carbonio, questo carbon footprint, è qualcosa che viene già utilizzato per gli Stati. Per le grandi aziende si cerca di capire quanta CO2 emette ogni azienda, ma ora addirittura vorrebbero o adattare questo strumento anche ai singoli individui, il che vorrebbe cercare di capire ogni individuo quanto inquina, ma per farlo c’è bisogno di tracciare ogni suo movimento. Ed è quanto, ripeto, è stato discusso già al World Economic Forum del 2022 su proposta di Michael Evans, un personaggio che per vent’anni è stato esponente di spicco di quelli che io chiamo i demoni della finanza internazionale di Goldman Sachs e che oggi invece è il presidente del gruppo Alibaba, gruppo cinese. Lui, ovviamente, è il presidente di Alibaba USA. Bene, avrebbe fatto questa proposta assurda, ben accolta nel 2022 dai membri del World Economic Forum. E qualcosa che lui dice che stanno già implementando sulla piattaforma di Alibaba su un numero enorme di iscritti a quella piattaforma. Io l’ho definita una sorta di green pass. Anzi, questa proposta fatta al World Economic Forum di questo nuovo strumento mi fa anche venire un sospetto il fatto che in passato lo abbiano chiamato Green Pass proprio perché avevano già idea che poi avrebbe avuto un uno sviluppo del genere anche perché la parola green con la pandemia non c’entrava assolutamente nulla.

Invece sulla misurazione delle emissioni di CO2 di ogni singolo individuo si parla proprio di green, anche perché viene utilizzata per giustificare le misure necessarie da intraprendere contro l’emergenza climatica per fare fronte all’emergenza climatica. Voi sapete che viene sfruttato di volta in volta l’emergenza di turno per costringere poi gli italiani, i popoli in generale, ad accettare delle misure assurde come una misura del genere, che è una misura ancora futuristica. Quindi non dico che verrà implementata nel breve periodo, ma ora capiamo perché hanno abituato i popoli all’idea del Green pass, cioè all’idea di essere vincolati nei propri spostamenti ad una tessera verde. Questo nuovo Green Pass diventerà adesso utile secondo il sistema dominante anche per combattere l’emergenza climatica, per combattere le emissioni di CO2 non solo delle grandi, non solo dei Paesi, non solo delle grandi aziende ma anche dei singoli individui. Quindi, come diceva Michael Evans al World Economic Forum del 2022, stiamo sviluppando attraverso la tecnologia una capacità per i consumatori di misurare la loro intera impronta di carbonio. E se ascoltate le parole di Evans che ho pubblicato sul mio blog, lui dice cosa significa tutto questo Analizzare dove viaggiano, come viaggiano, come mangiano, cosa stanno o mangiando, cosa stanno consumando o sulla piattaforma internet, quindi un tracker individuale. Addirittura, conclude Evans, rimanete sintonizzati dice perché non lo abbiamo ancora operativo, ma è qualcosa a cui stiamo lavorando.

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