Omettere i fatti è pericoloso quando si parla di libera informazione. Abbiamo visto, nei giorni scorsi, un caso in cui l’informazione mainstream non è stata precisa nel riportare i nomi dei candidati delle liste e ora, come ci informa Fabio Duranti “dal meeting di Rimini arriva una dichiarazione: ‘Repubblica’ dice che i cattolici in questo momento non sono rappresentati da nessun partito”.

“Questo è un altro messaggio subliminale per dire ‘non andate a votare’, ignorando completamente il fatto che esistono altre forze politiche – che si stanno impegnando per cercare almeno di competere – che invece potrebbero avere, dentro i loro manifesti e tra i loro candidati, persone che invece possono difendere la cultura cattolica. Invece tutti gli altri li ignorano completamente. Di questi messaggi, da qui al 25 settembre, ne vedremo una carrellata industriale“.

Viene da chiedersi il perché: a che pro si compie un gesto simile? Secondo Giovanni Vanni Frajese – che di cose come queste ne sta vedendo molte – tutto ciò fa gioco al sistema, ovviamente. Non prendere in considerazione nessuna forma di alternativa a ciò che viene proposto: meno se ne parla meglio è. Vedrete, sarà difficile anche portare avanti le proprie istanze. L’esempio lo vedete anche in televisione quando si va a parlare: l’altro giorno avevo Sansonetti, che non ho capito perché mi diceva ‘ah, l’anti scienza. Ah, le scie chimiche'”.

Sul tema ha le idee chiare anche Alberto Contri, docente di Comunicazione Sociale, che studia e ha lavorato in questo campo: “Io mi diverto. L’altro giorno sui social mi chiedevo com’è che i giornali hanno perso cosi tanti lettori se poi uno di fonte a delle osservazioni scientifiche che fa una persona come Frajese risponde con chiacchiere da bar. Io dico sempre, ma perché dobbiamo sentirci fare la predica da dei direttori di giornale che in dieci anni hanno perso dal 50% al 75% delle copie. Sarebbe come dire ‘ho lavorato in comunicazione e ho sempre sbagliato le mie campagne, però posso andare in giro ad insegnare comunicazione’. Non è possibile”.