Una Roma bella di notte. D’accordo il calcio d’agosto, d’accordo il pre-campionato, d’accordo la festa per la presentazione della nuova squadra. Ciononostante il 5-0 con cui i Mourinho boys hanno sconfitto agevolmente lo Shakhtar Donetsk ha fatto stropicciare gli occhi ai 65mila dello stadio Olimpico.

Una serata vibrante prima, durante e dopo il match amichevole. Gli occhi erano tutti puntati sui colpi piazzati dai Friedkin e da Pinto. Dybala in primis, Matic, Wijnaldum e Celik a seguire. Prestazioni ben oltre la sufficienza per i rinforzi che già fanno impazzire la sponda giallorossa del Tevere. Mattatori della passerella capitolina capitan Pellegrini, Mancini, Zaniolo e Bove.

La Joya non si è risparmiata. Volto tirato, forma smagliante, carica agonistica a profusione. L’argentino ha regalato al pubblico giocate d’alta scuola per larghi tratti. Un ottimo antipasto prima delle partite che contano davvero. In campo già il prossimo weekend con la prima di Serie A contro la Salernitana di mister Nicola.

Il parere dei nostri esperti in diretta

Mario Mattioli

Dybala è un giocatore di classe notevole. In qualsiasi posto lo mettessi non c’era dubbio che la Joya potesse inserirsi al meglio al di là delle tempistiche. Della partita di ieri prenderei spunto soprattutto dall’esperimento di Pellegrini più arretrato in mediana con Matic. L’azzurro è un giocatore che secondo me in quel ruolo potrebbe trovare consacrazione e concretezza nel prossimo futuro. Bel pubblico, buon risultato, grande entusiasmo. Le amichevole sono fatte per questo. Vedremo cosa succederà in avvio di campionato.

Roberto Pruzzo

Wijnaldum promette bene perché sembra di facile inserimento a centrocampo. Quando hai grandi campioni diventa più facile per Mourinho. Al giorno d’oggi ormai i giocatori sono tutti allenati alla perfezione. In mediana la Roma ogni volta dovrà valutare attentamente prima di scegliere la formazione titolare. C’è l’imbarazzo della scelta. Il livello è veramente molto alto.

Nando Orsi

Ok tutto bello, ma attenzione. Per me le partite d’estate sono tutte abbastanza fuorvianti. Quando inzia il campionato tutto cambia. Ieri la Roma ha giocato con Vina come terzo centrale di difesa. Ciò vuol dire che si è adattata. Ovviamente fa rumore la sconfitta pesante della Juventus contro l’Atletico, fa sensazione il successo ampio dei giallorossi contro lo Shakhtar, fa impressione lo scivolone dell’Inter. Ma parliamo di calcio estivo. Indubbiamente sulla carta la Roma, con gli acquisti fatti, può dire la sua con tanta ambizione.