Le recenti vicende della guerra in Ucraina ci hanno reso edotti di un aspetto che i più ignoravano. Questo aspetto riguarda il fatto che all’occorrenza la civiltà del dollaro si schiera dalla parte dei nazisti. Quella civiltà del dollaro che da sempre si celebra come regno della libertà e si auto-attribuisce il compito, la special mission di diffondere libertà e diritti nel mondo. Poco importa se anche nelle forme della violenza estrema.

Si presenta sempre come la più grande democrazia e finge di non sapere che si fonda sullo sterminio dei pellerossa e sulla schiavitù dei neri. Quasi come se le colpe fossero sempre delle altre nazioni e mai degli Stati Uniti d’America. Scopriamo ora che gli USA si schierano apertamente dalla parte dei nazisti, secondo una figura che potremmo chiamare nazi-atlantismo.

Un caso esemplare è quello in Ucraina del battaglione Azov, nazisti riabilitati dall’ordine del discorso. Poi vi è un altro caso, il caso di Navalny, presentato come un paladino della libertà contro il tiranno Putin. Eppure gli stessi padroni del discorso che incensano Navalny erano gli stessi che lo additavano come esponente della destra estrema. Egli proviene da quella fila, da una destra radicale non esente da simpatie neo-nazi, insomma tutto il contrario di come viene oggi presentato.

La stessa cosa è accaduta per il battaglione Azov e anche Navalny è stato totalmente riabilitato dai monopolisti del discorso, secondo quella curiosa alleanza tra Stati Uniti e neo-nazisti, che potremmo chiamare nazi-atlantismo. Non è un mistero che Washington vorrebbe vedere Navalny al Cremlino per avere un fantoccio rispondente ai desiderata della monarchia del dollaro. Navalny fa parte di quella ricca serie di russi che hanno rinnegato le loro origini russe e che guardano con simpatia agli Stati Uniti d’America e al liberal atlantismo. Altro nome è quello dello scacchista Garry Kasparov.

La storia diventa un palinsesto che può essere riscritto come in ogni distopia degna di questo nome e gli Stati Uniti d’America vorrebbero utilizzare Navalny come pedina per fare guerra a Putin, con la stessa mission con cui utilizzano il guitto Zelensky, prodotto in vitro a Washington come ultimamente Navalny. La funzione di questi personaggi a stelle strisce è quello di destabilizzare la Russia.