Mercato in evoluzione in casa Lazio. Carnesecchi e Romagnoli obiettivi inseguiti per accontentare Sarri. Ad Auronzo il mister avrà a disposizione gran parte della squadra per poter già lavorare sui principi tattici? Questa è la sfida di Tare e Lotito.

Nel frattempo il Presidente biancoceleste ha rilasciato alcune dichiarazioni a margine della presentazione di una mostra sulla storia delle maglie del club capitolino. “L’auspicio – ha detto Lotito durante l’evento ‘Uniformi&Casacche’ – è di fare sempre meglio. Vedremo, non si fanno previsioni. I risultati si centrano, non si annunciano. Non si fanno regali, si organizza una squadra che sia più competitiva di quella dello scorso anno. Abbiamo avuto un periodo d’assestamento con una guida tecnica e un assetto tattico completamente diverso. Stiamo costruendo la squadra all’insegno di quello che è il nuovo assetto tecnico e con la possibilità di poter competere alla pari con tutti“.

Focus sul mercato laziale con i nostri esperti

Paolo Cericola

Già ieri la Lazio aspettava una risposta dall’Atalanta ma non c’è stata. Da quanto ho capito quella di ieri è stata l’ultima offerta. Valutazione complessiva di 15 milioni, 12 più bonus. Lotito vuole il portiere a titolo definitivo per dar forza all’accordo che c’è con il ragazzo. Il discorso è che la Dea è anche un po’ infastidita da quello che è successo intorno all’intervento alla spalla di Carnesecchi. Quindi o la Lazio arriva ai 18 milioni chiesti dai nerazzurri o l’affare rischia di saltare.

Furio Focolari

La Lazio ora ha bisogno di un difensore centrale titolare. Sarri ad Auronzo deve avere a disposizione un po’ tutti. A mio parere anche Carnesecchi infortunato dovrebbe andare in ritiro a vedere come il mister imposta la questione. Gli altri più o meno ci sono. Da Marcos Antonio a Basic con Milinkovic che arriverà dopo.

Stefano Agresti

Condivido con Focolari. Il difensore centrale è la priorità in questo momento. I movimenti del reparto arretrato sono delicati e fondamentali nell’impianto tattico di Sarri. A volte il mister esagera, ma poter iniziare il ritiro con la difesa titolare disponibile sarebbe ideale. Credo che l’unica vera soluzione di spessore per la Lazio sia quella di Romagnoli. In questo ambito si inserisce la situazione di Acerbi. Lui vuole andar via e il club sa che deve cederlo.