Il discorso che ha fatto sì che determinati poteri mettessero una croce nera sul nome del presidente russo e cominciassero a pensare a come eliminarlo dalla scena politica è stato proprio il discorso che Putin ha tenuto qualche anno fa al World Economic Forum.

Cosa dichiarava? Diceva fallito l’unipolarismo americano, fallita la globalizzazione selvaggia così come impostata proprio al World Economic Forum e fallito il progetto sul Great Reset.
“Adesso o ci sediamo a un tavolo ed arriviamo a nuove spartizioni delle sfere d’influenza”, pensando che ora il mondo è multipolare e che ci sono tanti altri attori protagonisti, “oppure si andrà ad uno scontro”.

Si è trattato, secondo me, di un discorso fondamentale per far capire ad una parte di apparati americani e ai famosi globalisti che era arrivato il momento di trascinare Putin in una guerra per procura per poterlo poi isolare totalmente.
La lobby di Davos mira al controllo totale della popolazione. Lo strumento si chiama transumanesimo. Il proposito, riuscire ad avere un controllo tale da rendere i popoli facilmente manipolabili, come manipolabili sarebbero dei veri e propri uomini-robot.

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