Una grigliata per alimentare il sogno scudetto. L’Inter ci crede ancora. I nerazzurri cercano compattezza in vista dell’ultima decisiva giornata di campionato.

Il trionfo nella finale di Coppa Italia contro la Juventus ha fatto schizzare alle stelle l’entusiasmo del gruppo nerazzurro. Simone Inzaghi vuole puntare tutto sull’euforia che domina le mura della Pinetina. I favori del pronostico rimane dalla parte rossonera, e anche per questo motivo forse la mente del Biscione sarà più sgombra rispetto ai cugini del Milan.

Inter-Sampdoria e Sassuolo-Milan si giocheranno in contemporanea domenica dalle ore 18. Lautaro e compagni devono in primis sconfiggere i blucerchiati di Giampaolo. La storia della nostra Serie A ha regalato sorpassi al fotofinish indimenticabili. Pensiamo solo al 14 maggio 2000 con la bufera di Perugia che consegnò lo scudetto alla Lazio di Cragnotti condannando la Juventus, oppure al 5 maggio 2002 con lo scivolone proprio dell’Inter di Cuper all’Olimpico contro i biancocelesti e la concomitante vittoria bianconera a Udine. Insomma, la speranza è l’ultima a morire.

Le opinioni degli esperti in diretta

Marco Barzaghi

Intanto l’Inter arriva alla partita di domenica con una bella grigliata come ai tempi d’oro ad Appiano. E’ stata l’occasione di festeggiare la Coppa Italia. Poi i nerazzurri, come già fatto a Cagliari, cercheranno di vincere l’ultima partita contro la Sampdoria sperando nella sconfitta del Milan. Ciononostante molti, me compreso, non credono molto alla possibilità che il Sassuolo possa battere i rossoneri. Quella maledetta papera di Radu a Bologna ha precluso ai nerazzurri la possibilità di auspicare in un pari a Reggio Emilia

Tony Damascelli

Il verdetto andrà accettato in tutti i casi. Certamente l’epilogo più beffardo sarebbe una non vittoria del Milan ed un pareggio nerazzurro contro la Sampdoria.

Alessandro Vocalelli

Le speranze dell’Inter non sono poche a mio avviso. L’impegno del Milan col Sassuolo è tutt’altro che una passeggiata. Per i rossoneri è la partita peggiore perché i neroverdi sono una squadra davvero imprevedibile.