Troppa Inter per questa Roma. L’ambiente giallorosso è in continuo fermento nelle ultime settimane. Il successo in Conference contro il Bodo ha entusiasmato la platea di un Olimpico già sold out per il ritorno della semifinale contro il Leicester.

In campionato la situazione non è però altrettanto idilliaca. Di recente lo Special One Mourinho sembra aver trovato il bandolo della matassa giallorossa con qualche risultato che ha strappato un sorriso, ma la perfezione appare ancora lontanissima. Il 3-1 patito a San Siro ha mostrato per l’ennesima volta tutti i limiti tecnici e caratteriali del team romanista.

Il grande ex José ha salutato con un filo di commozione la curva nerazzurra per poi tuffarsi nella tensione del match del Meazza. Contesa approcciata con eccessiva leggerezza da Abraham e compagni, di fatto mai in grado di mettere in seria difficoltà l’avversario lanciatissimo verso la corsa scudetto. Dumfries, Brozovic e Lautaro hanno ipotecato l’incontro senza troppi grattacapi. Inutile il gol della bandiera siglato dall’armeno Mkhitaryan.

La sconfitta di sabato – secondo Roberto Maida è stata peggiore di quella in Coppa Italia. In quella circostanza la Roma, dopo un inizio scioccante, era stata in partita fino almeno al raddoppio di Sanchez. Sabato invece ho visto una squadra molle con ritmi blandi e un atteggiamento quasi remissivo. Questo ovviamente chiama in causa chi guida la squadra. L’Inter sulla carta è sicuramente più forte, ma ci sono state partite contro squadre più deboli in cui è andata in difficoltàC’era un clima di festa annunciata dell’Inter e di sconfitta annunciata della Roma“.

Il confronto in diretta sulla sconfitta giallorossa a San Siro