Tutti pazzi del calciomercato. Carlo Laudisa ai microfoni di Radio Radio Lo Sport. Il cronista della Gazzetta dello Sport, massimo esperto delle trattative tra Italia e tornei esteri, chiarisce le idee sugli affari più importanti del panorama calcistico.
I nomi coinvolti dalla roulette a suon di milioni sono ben noti a tifosi e addetti ai lavori. Da Lukaku a Zaniolo passando per Milinkovic-Savic e Pogba. Un poker di fuoriclasse per nulla sicuri di rimanere saldamente nelle rispettive squadre di appartenenza. La vena nostalgica del bomber del Belgio, come sottolineato anche dal CT della sua Nazionale Martinez, è ben conosciuta dalle parti della Pinetina. Storia differente invece per il talento azzurro classe 1999. Su Nicolò incombe l’ostacolo del rinnovo contrattuale in giallorosso.
Discorso a parte per il centrocampista serbo. La scommessa vinta dal ds Tare, dopo diversi anni in biancoceleste, sembra davvero pronto per un dolce addio dalla Capitale. Molto dipenderà dall’esito dell’atteso incontro in chiave mercato tra l’allenatore laziale Sarri e i vertici dirigenziali. Come si muoverà il Presidente Lotito?
A proposito di nostalgia ecco spuntare Pogba. Il francese al Manchester United, onestamente, non ha mai inciso da protagonista assoluto. La Juventus rimane alla finestra. Allegri sarebbe più che disposto a riproporre i fasti antichi vissuti allo Stadium dal 2012 al 2016. Novità attese anche in questo senso.
“L’unico fatto certo in questo momento – ci ha detto Laudisa – è che Lukaku e Tuchel non vanno d’accordo. Quindi se il mister rimane al Chelsea il belga deve andar via… L’unica condizione per cui l’Inter possa affacciarsi a Lukaku è proprio quella del prestito. Siamo ai primi di aprile in una fase ancora delicata rispetto al passato… Certamente i blues non svenderanno le loto stelle. I nerazzurri per permettersi il lusso Lukaku dovranno comunque sacrificare qualche pezzo importante“.
