Gaffe, errore o uno scherzo? Hanno colpito le ultime immagini che immortalano un confuso Joe Biden dopo un intervento presso Università della Carolina del Nord. Il presidente degli Stati Uniti, l’uomo più potente del mondo, è stato ripreso dalle telecamere in uno strano gesto: per molti una gigantesca gaffe, per pochi una sorta di siparietto scherzoso.

Concluso il discorso Biden si è girato verso un immaginario interlocutore, probabilmente un secondo conferenziere atteso sul palco e mai giunto. Guardandosi spaesato Biden ha stretto la mano al vuoto. Resosi conto dell’inconsistenza del suo presunto interlocutore, il presidente Usa è apparso smarrito alla ricerca di una qualche persona assente e di una via di fuga per garantirsi l’uscita dal palco. Alcuni hanno tentato di minimizzare il comportamento di Biden riconducendo il tutto a una sorta di scherzo ma lo smarrimento di Joe Biden è sembrato reale e concreto.

L’ennesima gaffe di Biden mina in modo ancora più significativo la credibilità del presidente USA e ne mette in luce in modo evidente anche tutti i limiti, in particolare le criticità fisiche dell’età avanzata e la lucidità sotto pressione. Inutile i tentativi tardivi di riabilitazione del mainstream, la toppa è apparsa così ancora più grande del buco.

Fabio Duranti ne parla in diretta

“Alla fine del discorso, si gira, vede che non c’è nessuno e stringa la mano. Qualcuno è arrivato a dire che era uno scherzo per giustificare una persona che è assolutamente inadeguata. Invece di dirci tutti che hanno eletto una persona inadeguata che sta facendo un disastro, magari anche qualche problema. Il mainstream cosa fa? Dice che era uno scherzo per giocare. Ragazzi fate ridere!”