Ucraina, la cronaca della guerra ha portato alla ribalta il presidente ucraino Volodymyr Zelensky. La sua figura è divenuta popolare dall’inizio del conflitto grazie alla forza della sua comunicazione e alla resistenza dell’esercito ucraino. Ma chi è Volodymyr Zelensky? Eletto nel 2020 come Presidente dell’Ucraina, Zelensky si è laureato in giurisprudenza prima di dedicarsi alla carriera da comico.
In una serie di satira politica interpretava proprio un comune cittadino catapultato alla presidenza dell’Ucraina. Nel marzo del 2018 nasce il partito politico che lo porterà veramente alla massima carica dello Stato. Zelensky, ora salito agli onori della cronaca come eroe nazionale, è un politico sui generis, un outsider istrionico proveniente dal mondo non istituzionale della comicità.
Fabio Duranti sottolinea come la figura di Zelensky abbia contorni privi di una reale peso politico e i video in circolazione mostrano il comico in un contesto lontano dall’immagine di statista tutto ad un pezzo o dai contorni eroici oggi trasmessi dai media mainstream nostrani. Propria la fragilità della sua figura potrebbe essere, al di là della retorica, un possibile vulnus nelle trattative di pace e nella gestione della guerra, questa si non uno scherzo da comico.
Fabio Duranti ne parla a “Un giorno speciale”.
“Io non vorrei più vederle le guerre, è chiaro che dobbiamo deplorarle. Io mi domando perché i grandi delle terra, quelli che detengono il potere finanziario ci mettono solo fantocci e marionette a governare i paesi? Perché ad esempio in Ucraina ci hanno messo un buffone? Questo non solo faceva il comico alla Grillo, ma faceva delle gag di cui io mi sarei vergognato. Questo è il premier ucraino che balla con i tacchi a spillo. Tu vai in televisione davanti a gente che si sbellica e non fai il comico come Beppe Grillo o Crozza, ma fai il clown vero e proprio, addirittura volgare. Queste non sono cose comiche , ma volgari. Questo signore è quello che fa il premier in Ucraina”.
