Cara Italia, vuoi andare ai Mondiali? Domanda scontata, posta anche in maniera banale, ma chiara e netta. La Nazionale azzurra è chiamata in questa settimana ad ingranare la marcia giusta per accedere alla kermesse prevista in Qatar.
I campioni d’Europa in carica si giocano sostanzialmente tutto nella lotteria dei playoff dopo aver fallito la qualificazione al primo tentativo dei gironi per mano della Svizzera. Il trionfo estivo a Wembley ha finito per scaricare le batterie delle motivazioni di un gruppo forte ma probabilmente bisognoso di qualche fresca novità. Ciononostante il CT Mancini sembra orientato alla conferma, quasi in blocco, del contingente in grado di far sognare un popolo intero sotto l’ombrellone solo qualche tempo fa.
I 33 convocati hanno raggiunto il quartier generale di Coverciano per iniziare la campagna di preparazione in vista degli spareggi. Giovedì sera a Palermo contro la Macedonia del Nord e successivamente, in caso di successo, contro la vincente tra Turchia e Portogallo. In conferenza stampa il tecnico di Jesi ha tracciato la strada per toccare la fatidica meta: “Il nostro obiettivo è vincere il Mondiale… Allo scenario B pensate voi, allo scenario A ci penso io. Siamo positivi, sapendo di poterci attaccare a basi solide. Pensiamo che possa andare tutto bene“.
“Ci saranno difficoltà, ma le supereremo. Non dovevamo neanche essere qui, ne avremmo fatto volentieri a meno. La nostra squadra – ha aggiunto Mancini – è riuscita a fare risultati facendo la partita e giocando bene, questo paga. Dobbiamo riprendere a giocare come abbiamo sempre giocato. Ripeto, partiamo da una base solida“.
