Svanberg gol e la Roma si fa male a Bologna. I giallorossi scivolano nella gelida notte del Dall’Ara. Sconfitta di misura per Smalling e compagni al culmine di una prestazione priva di acuti significativi in zona offensiva.
Salgono alla ribalta, ancora una volta, alcuni episodi arbitrali fortemente contestati dai capitolini. Su tutti fanno discutere le due ammonizioni rifilate dal direttore di gara Pairetto rispettivamente a Zaniolo e a Abraham. Il primo per una presunta simulazione ed il secondo per uno scontro, apparentemente casuale, con un calciatore avversario.
Sabato allo stadio Olimpico c’è l’Inter di Simone Inzaghi. La truppa giallorossa dovrà affrontare i campioni d’Italia in carica con numerose assenze. Basti pensare a Pellegrini, Karsdorp, El Shaarawy, oltre appunto a Nicolò e Tammy. Quando parla lo Special One, tornando al post partita in terra emiliana, il dibattito è sempre acceso.
“Sabato dobbiamo inventare una squadra per giocare contro l’Inter. Per fortuna – ha sottolineato Mourinho ai microfoni di DAZN a fine partita – ho cambiato presto Mancini, altrimenti magari avrebbe preso anche il cartellino giallo. Complimenti al Bologna, a Sinisa e ai giocatori che hanno fatto una bella partita lottando tanto. Complimenti anche ai miei perché una volta di più hanno dato il massimo contro tutto e tutti. Ricordiamo gli infortuni prima della partita e quelli accaduti durante il match. Se fossi in Zaniolo inizierei veramente a pensare di andar via dalla Serie A“.
I commenti dei nostri opinionisti
Luigi Ferrajolo
L’obiettivo di Mourinho è di non parlare della partita. Prima del match avevo detto: ‘Speriamo che gli arbitri la smettano di prendere di punta Zaniolo‘. Lui a volte ha degli atteggiamenti antipatici e sbagliati, però non è giusto che questo ragazzo reduce da due anni terribili venga preso di mira dai fischietti. Neanche a dirlo ieri sera un arbitro modestissimo ha sbagliato praticamente tutte le valutazioni. L’ammonizione per simulazione non esiste. Detto ciò, non possiamo dimenticare quello che abbiamo visto in campo con una Roma triste e senza gioco.
Alessandro Vocalelli
L’ammonizione di Abraham non c’è ed è un chiaro errore arbitrale, mentre quella di Karsdorp è sacrosanta. In questo momento difendere Zaniolo va bene ma, francamente, io non vedo questa persecuzione nei suoi confronti. Il ragazzo è semplicemente un giocatore di grande forza e classe che, come tutti i calciatori che tendono a giocare il pallone, finisce per essere sottoposto spesso a qualche intervento per fermarlo dagli avversari. In passato ho visto tante volte la rudezza nei confronti di Totti. Le cose dette da Mourinho inoltre, a mio parere, sono molto sbagliate. In tal modo l’allenatore ha voluto giustificare la sconfitta.
Furio Focolari
Per me quella di Zaniolo non è ammonizione perché lui cade ma è stretto fra dei giocatori avversari. Certamente non è rigore, ma non è simulazione in questo caso. Però da qui a fare tutta una storia su Zaniolo invitandolo ad andarsene dall’Italia è una sciocchezza.
Roberto Maida
Ritengo che Mourinho abbia delle ragioni per esprimere malcontento sul comportamento degli arbitri. Francamente l’atteggiamento di Pairetto ieri non è piaciuto. Mi è sembrato un arbitraggio irritante da ambo i lati. Però lo stratagemma di Mourinho è sempre il solito. Si tratta di distogliere l’attenzione dai problemi di una squadra che ancora non riesce ad essere affidabile. Se fossi un tifoso della Roma mi preoccuperei del fatto che Mourinho non spiega mai perché le partite vengono perse.
Franco Melli
Io avevo netta la sensazione che la Roma latita in continuità non riuscendo a stabilizzarsi. Noi non riusciamo mai a capire chi è la Roma, cosa fa la Roma e dove può arrivare questa squadra. Io trovo le dichiarazioni di Mourinho su Zaniolo altamente diseducative. Nella storia ci sono stati tanti grandi giocatori tartassati dagli avversari. A questo punto dovrebbe uscire fuori la capacità dello stesso fuoriclasse di saper reagire nel migliore dei modi con il talento. L’esempio più sublime è Maradona che veniva menato continuamente.
Gianluca Lengua
La classifica rimane. Noi possiamo parlare di quello che vogliamo, ma poi la Roma perde punti e non arriverà in Champions. Lo stratagemma è limitato a un giorno o due, poi però la verità è sempre quella. La Roma ha perso punti a Bologna, ha perso due giocatori importanti in vista dell’Inter e Mourinho a fine partita non ha risposto alle domande dei giornalisti per un motivo sconosciuto. Il portoghese ieri ha servito un assist alla società per venderlo, e poi ha sbagliato a non rispondere alle domande dopo il match. Zaniolo non è la prima volta che fa simulazioni. Gli arbitri ormai lo hanno capito prendendolo di mira.
