Nel derby fra le squadre più incerottate d’Italia, è il Napoli a centrare il colpo grosso col successo per 0-1 sul campo del Milan, battuto grazie un gol in avvio di gara di Elmas. Il successo vale agli uomini di Spalletti l’aggancio in classifica ai rossoneri al secondo posto alle spalle dell’Inter, campione d’inverno da questa sera.

La squadra azzurra (che si presentava senza Koulibaly, Osimhen, Insigne, Fabian Ruiz) ha vinto con pieno merito giocando meglio per buona parte del match e contenendo con impressionante semplicità gli attacchi di Ibrahimovic, Messias e Giroud grazie soprattutto a una coppia di centrali difensivi, Rrahmani e Juan Jesus, perfetti come nessuno tra i tifosi partenopei più ottimisti avrebbe mai potuto immaginare a inizio stagione. Molto positivo anche il rientro in campo di Lobotka, decisivo in mezzo al campo nel momento in cui il Milan aveva inevitabilmente alzato i ritmi nel secondo tempo. Le geometrie dello slovacco sembrano sempre di più un fattore dal quale il Napoli non potrà prescindere in futuro.

Al 90’ il Milan avrebbe anche trovato il pareggio se il VAR non fosse intervenuto per segnalare una posizione di fuorigioco punibile di Giroud sugli sviluppi dell’azione che aveva portato al pareggio di Kessie. La decisione non è certamente delle più nitide ma non c’è dubbio alcuno che per quanto accaduto ieri in Atalanta-Roma (situazione, se non identica, quanto meno assimilabile) una decisione diversa da quella presa sul campo di Bergamo avrebbe potuto far sorgere polemiche infinite. Minori di quelle che, in ogni caso, sono sorte nel post partita da parte dei rossoneri.

Spalletti batte dunque Pioli per l’ottava volta in undici precedenti senza aver mai conosciuto la sconfitta. Certamente, in quella di stasera, si è vista la mano del tecnico toscano che ha indovinato le mosse di partire con Petagna titolare al posto di Mertens, e di confermare Lozano (al posto di Politano) nel momento in cui si è saputo che dalla parte sua non ci sarebbe stato Theo Hernandez (messo fuori causa dall’influenza) ma Ballo-Touré.

Una sola vittoria in casa per il Milan contro il Napoli in 11 anni (il 2-0 del 2014). La sorprendente sequenza negativa è chiaramente record nella storia rossonera. E pensare che la seconda peggior striscia di questo tipo per il Milan… è sempre contro il Napoli: una sola vittoria su 10 a cavallo tra gli anni ’70 e ’80.

Vittorio de Gaetano