Ci sono cure e terapie contro il Covid che solo agli occhi dei media hanno più successo di altre. Nonostante l’esperienza di numerosi medici che sin dall’inizio dell’emergenza pandemica hanno guarito a domicilio e in modo precoce i propri pazienti, gran parte della stampa continua ad avere un atteggiamento a dir poco scettico.

Già in passato si è discusso della denigrazione fatta attraverso la televisione di determinati farmaci, come nel caso di chi è andato in prima serata a parlare di “cura da cavallo”. La deriva prosegue sulla stessa scia anche tra le pagine dei principali quotidiani nazionali. Lo dimostra un recente titolo apparso sulla versione online del Corriere della Sera: “Segue le terapie di Ippocrateorg e finisce in rianimazione: la procura apre un’inchiesta”. Omesse età, patologie pregresse, tipi di terapie effettuate. Mentre la stessa scelta giornalistica non è stata fatta quando bisognava titolare sulla gestione dell’emergenza e il tipo di protocollo predisposto dal Ministero della Salute.

Il commento in diretta di Fabio Duranti e del dottor Andrea Stramezzi, ospite a Un Giorno Speciale con Francesco Vergovich.