Prosegue la narrazione unica in tema di vaccini e sanità pubblica, ora implementata anche dall’arrivo del Green Pass. Affibbiata l’etichetta di “no vax” a chi compie una libera scelta sulla propria pelle, la logica conseguenza del fronte mediatico prevede lo stesso per chi rifiuta il lasciapassare. E chi tra le menti più brillanti del Belpaese, come i filosofi Massimo Cacciari e Giorgio Agamben, prova a opporre tesi contrarie allo schieramento dominante viene denigrato e fatto passare per ciò che non è.

Destino simile è toccato anche uno scienziato di fama mondiale, Robert W. Malone, l’inventore del vaccino mRna. Il padre della terapia somministrata su scala planetaria si è visto piovere addosso critiche di ogni genere per aver manifestato dubbi nei confronti dell’utilizzo dei vaccini in contrasto al Covid-19.

Ciò che sta accadendo nel campo dell’informazione è stato commentato in diretta dalla giornalista Angela Camuso: “Noi stiamo assistendo al vilipendio delle intelligenze mondiali”. Insieme a Fabio Duranti, l’inviata della trasmissione Fuori dal Coro ha commentato alcune notizie dissonanti rispetto al discorso mainstream fatto da giornali, tv e mezzi di comunicazione vari.

Questo l’intervento di Angela Camuso a Un Giorno Speciale.

“Noi stiamo assistendo al vilipendio delle intelligenze mondiali.

Quando c’è una censura della verità si impedisce alla popolazione di conoscere, quindi di esercitare la sua libertà. Quando noi censuriamo l’informazione abbiamo creato le premesse per la perdita della sovranità popolare. È la base del processo.

Io sono esterrefatta rispetto da quello che sta accadendo, ma proprio rispetto a questa questione del Pass: è talmente discriminatorio, ingiusto e fuori da qualsiasi logica. È una violenza inaudita.

L’altra grande bugia che hanno raccontato è quella in riferimento all’immunità di gregge del vaccino. Questa cosa poteva funzionare un anno fa se tutti i Paesi del mondo avessero fatto contemporaneamente le stesse dosi. Come si può pensare di realizzare una immunità rispetto ad un virus mutante? Vogliamo inoltre dire quello che hanno detto tantissimi scienziati rispetto al fatto che i vaccini hanno causato le varianti. Tutto ciò non significa essere no vax, significa vedere le cose in maniera lucida. Il vaccino è un’opportunità per chi non vuole rischiare di ammalarsi gravemente dal Covid, per chi ha paura di poter morire o chi non può curarsi adeguatamente. Chi vuole vaccinarsi ha questa opportunità, deve conoscere quali sono i rischi di questi vaccini, deve essere lucidamente convinto di doverlo fare. Tutto ciò che stanno facendo è assolutamente con degli scopi, che io non conosco, ma non assolutamente quelli della salute pubblica. Le persone dovrebbero farsi delle domande e pretendere delle risposte perché così stiamo andando veramente in una zona d’ombra”.