L’Inter strappa Simone Inzaghi alla Lazio. Al termine di un’altra giornata infuocata di calciomercato, dopo l’addio di ieri di Conte, i nerazzurri trovano il nuovo allenatore. Nonostante l’accordo raggiunto con il presidente Lotito, Inzaghi si sarebbe convinto a cambiare Milano per Roma e passare sulla panchina dei Campioni d’Italia.

Fatale per i biancocelesti la mancata firma sul contratto che il tecnico avrebbe dovuto rinnovare fino al 2024. Un ingaggio di quasi 2,5 milioni di euro più bonus per altre tre stagioni, che adesso sembra essere sfumato. Complice anche il ritorno di Allegri alla Juve, il Club interista ha deciso di insistere sul colpaccio e andare a segno.

La svolta repentina trova conferma anche nelle parole dell’Amministratore Delegato dell’Inter Giuseppe Marotta, che intervenuto all’evento ‘Lo sport che verrà’ organizzato dal ‘Foglio’ si è lasciato andare a una previsione ottimistica sulla chiusura del nodo allenatore: “Entro stasera ufficiosamente forse ci arriviamo”. Sarà questo l’epilogo ormai dato per scontato?

Luigia Luciani e Stefano Molinari hanno chiesto un commento su Inzaghi all’Inter a Furio Focolari, intervenuto in diretta a Lavori in Corso.

“La cosa è molto semplice: questa è una sconfitta di Lotito e della sua politica del rinvio. La verità è che Lotito non era così convinto, perché sennò non lo portava – come Inzaghi si è sfogato qualche giorno fa – a 16 mesi di attesa. Neanche ieri sera hanno firmato. Ieri sera si sono accordati ma non hanno firmato. Ora io dico: a me dispiace molto che Inzaghi va via, perché ho il terrore di quello che succederà poi nella Lazio come allenatore. Ho il terrore che arrivi una figura di secondo piano. Quello che è successo con Muriqi può succedere anche a livello di allenatore.

Di Inzaghi devo dire che ogni uomo è uomo. Se tu hai un accordo con una società che è quella che ami, che avresti voluto a tutti i costi, a 2.5 milioni di euro massimo, arriva l’Inter che è la squadra che ha vinto il campionato e ti farà fare la Champions League e ti offre il doppio… ci sono solo due possibilità: o non ci vai o sei uno scemo, o ci vai e sei una persona normale.

Per quello che è il mercato, Inzaghi era un allenatore dal prezzo accettabilissimo. Tanto è vero che l’Inter gli offre il doppio esatto. Il doppio esatto. Lotito non era convinto, aveva qualche altra cosa in mente.

Io l’altro giorno ho detto – e Cericola ha confermato – che uno dei procuratori di Inzaghi era molto arrabbiato con lui. Perché Inzaghi pur di restare alla Lazio non stava dando risposte importanti a squadre importanti. Quindi significa che è un allenatore che ha delle richieste. Inzaghi alla fine pur di rimanere alla Lazio accettava tutto, perché lui ha la Lazio nel cuore, perché lui ama vivere a Roma. Però poi di fronte a un’offerta del genere non si può dire no. Non puoi dire no all’Inter: ti sta cercando la squadra che ha vinto il campionato, che gioca la Champions e ti offre il doppio. Come fai a dire di no? I tifosi non possono essere arrabbiati con Inzaghi”.