Votato in Consiglio dei Ministri il nuovo decreto che stabilisce le regole che dovranno essere adottate a partire dal 26 aprile. Dopo un lungo tira e molla sul prolungamento del coprifuoco fino alle 23:00 finito con un nulla di fatto, la Lega ha reagito astenendosi dalla votazione.

Giusta la mossa della Lega di Matteo Salvini secondo la giornalista Maria Giovanna Maglie che ha così commentato la notizia: “La Lega ha ottenuto una riapertura seppur lenta a partire dal 26 aprile e non c’era alcuna intenzione di fare questo. Ha fatto benissimo ad astenersi”.

Centralità sulle riaperture nel nuovo documento, tuttavia, anche se le intenzioni sembrano rivolte a far ripartire il paese al più presto, di fatto quel momento appare ancora molto lontano. Le ragioni, secondo Maglie, sono da ricercare nell’operato del precedente Governo e nel perpetrarsi di quella stessa linea nella persona del Ministro Roberto Speranza.

Lo ha spiegato in diretta a Luigia Luciani e Stefano Molinari. Ecco il video del suo intervento.

“Da quando è scoppiato il Covid c’è stato un Governo criminale che ha gestito nel modo peggiore col minimo dei risultati questa pandemia. Sono anti-Italiani! È evidente che questi intendono perseguire perlomeno parzialmente quel metodo sbagliato, in mala fede sbagliato, che è stato seguito in 14 mesi. Lo devi cambiare il Ministro della Sanità!

Proroga dell’emergenza? È una cosa incredibile! Il Ministro Speranza ha fatto ricorso contro la decisione del Tar di cambiare protocollo su tachipirina e vigile attesa. Vigile attesa di che, della morte? Se lui si arroga il diritto di intervenire contro una decisione sacrosanta cosa significa? Che intendono proseguire sulla loro strada.

La televisione e i giornali hanno grandissima responsabilità di aver consentito che il non meglio di virologi e presunti esperti occupassero i programmi televisivi, per esempio. Aver sentito imperversare virologi capaci soltanto di parlare di chiusura… Io ho sentito dire cose, non da galera ma da ricovero coatto sicuramente”.