La campagna per la distribuzione del vaccino contro il Covid è partita il 27 dicembre 2020 ed è stata accolta con grande enfasi mediatica dopo neanche un anno dall’inizio dell’epidemia in Europa.

Nonostante il grande entusiasmo con cui è stato presentato questo nuovo vaccino, tuttavia, le teorie di virologi e scienziati di tutto il mondo sulla sua bontà ed efficacia sono molto divergenti tra loro.

Ad esempio, Luc Montagnier, Premio Nobel per la Medicina nel 2008, ha dichiarato in un’intervista che “stiamo chiedendo alle persone di accettarne l’utilizzo immediato, ma l’accettazione è un errore perché rischiamo di avere effetti assolutamente imprevedibili”.

Tanti altri hanno evidenziato un dissenso proprio come Montagnier. Ne è un esempio anche il Professor Didier Raoult, che ha evidenziato alcune falle del sistema adottato per combattere il Covid: “I politici hanno creduto, dopo il momento iniziale, che ci sarebbe stata una bacchetta magica e i loro esperti, che hanno l’abitudine da 20 anni di lavorare con l’industria farmaceutica, hanno creduto che questa bacchetta magica fosse appunto l’industria farmaceutica”.

A “Un giorno speciale” Francesco Vergovich e Fabio Duranti hanno commentato le affermazioni di questi importanti scienziati, portando a riprova alcuni video con le loro interviste.