Indossi+la+mascherina%3F+Non+entri%21+%E2%96%BA+Il+dibattito+in+diretta+sui+cartelli+no-mask+esposti+a+Forl%C3%AC
radioradioit
/2020/10/ingresso-vietato-a-chi-indossa-la-mascherina-e-un-messaggio-grave-e-da-irresponsabili-marco-di-maio-italia-viva-su-carlo-laurenzi/amp/
Politica

Indossi la mascherina? Non entri! ► Il dibattito in diretta sui cartelli no-mask esposti a Forlì

Cartelli “no mask” affissi sulle vetrine dell’agenzia immobiliare “Labirinti” di Carlo Laurenzi. Un messaggio, quello del titolare dell’azienda di Forlì, volto a mostrare a tutti la sua posizione riguardo la proroga dello stato di emergenza da Coronavirus e le nuove disposizioni contenute nel Dpcm di ottobre. “Chi rinuncia alla libertà per avere sicurezza, non merita né libertà, né sicurezza”, cita uno dei cartelli. “È vietato entrare a chi indossa la mascherina”, menziona un altro.

Marco Di Maio, Deputato di Italia Viva e cittadino della stessa Forlì, ha segnalato il comportamento di Laurenzi attraverso i social: “Un gesto di pessimo gusto – scrive su Facebook – soprattutto considerate le tante vittime mietute dal Covid, le sofferenze che sta provocando e gli enormi disagi che sta producendo per milioni di italiani. Inqualificabile”.

Marco Di Maio e Carlo Laurenzi si confrontati ai nostri microfoni. Ecco com’è andato il dibattito a ‘Lavori in corso’.

Marco Di Maio (Italia Viva): “E’ irresponsabile lanciare questo tipo di messaggi”

“C’è un’attività che ha deciso di inibire l’ingresso a tutti coloro che indossano la mascherina. E credo che questo sia un messaggio grave e negativo, soprattutto in questi giorni che aumentano i contagiati. Esorterei a togliere determinati cartelli e rivalutare l’utilizzo della mascherina. E’ l’unico modo che abbiamo per limitare i contagi.

Io ho commentato il fatto che, a mio parere, è irresponsabili lanciare questo tipo di messaggi. Sono morte 35.000 persone a causa del Covid. Un richiamo al rispetto delle norme andava fatto, nell’interesse della comunità dove si vive. La pandemia sta colpendo tutti”.

Carlo Laurenzi: “Ci sono cose che vanno discusse, io sto rispettando le leggi”

“E’ da marzo che sto combattendo. Mi sono informato, quando scopro che tutti i canali di informazione parlano con una sola voce dicendo determinate cose e le voci contrastanti venogono messe a tacere comincio a preoccuparmi. In Italia si sentono sempre entrambe le voci. Per il Covid no, è una malattia mortale e tutti i morti son dovuti a questo o che il nostro Governo non ha sbagliato nulla.

Ci sono cose che vanno discusse e da noi non è possibile, allora ho cominciato a farlo utilizzando la mia vetrina. La legge dice che è vietato entrare nei luoghi pubblici con un volto coperto. Io sto rispettando le leggi. Nessuno ha avuto nulla da dire, tra poliziotti o vigili”.


ISCRIVITI AL NOSTRO CANALE YOUTUBE

LEGGI ANCHE:

Lavori in Corso

Recent Posts

  • Sport

Batosta Pogacar, è ufficiale: fulmine a ciel sereno

Notizia che rischia di tagliere gambe ed entusiasmo a Tadej Pogacar. Il fuoriclasse del ciclismo…

15 minuti ago
  • Featured

Cosa si nasconde dietro i dazi di Trump: i problemi dell’economia USA spiegati facile

L’amministrazione Trump e Wall Street concordano nel considerare i disavanzi commerciali degli Stati Uniti un…

53 minuti ago
  • Speciale 3

Condizionatore, il trucco per una bolletta low cost: così può rimanere quasi sempre acceso

In estate è un must accendere il condizionatore per avere una casa più fresca. Ma…

2 ore ago
  • Speciale 3

Il cuore di Roma si ferma per 4 giorni, stop al traffico in pieno centro: gli orari

Chi si troverà a Roma o viaggerà nella Capitale nei prossimi giorni deve sapere che…

4 ore ago
  • Sport

“Mercato Juve? Dipende tutto da Vlahovic: vi spiego la situazione” ▷ Xavier Jacobelli

L’ad Scanavino fissa l’obiettivo: una rosa da scudetto, rinforzata in ogni reparto. Kolo Muani è…

5 ore ago
  • Speciale 3

Possiedi ancora questo vecchio telefono? Oggi vale 8 mila euro: pazzesco!

Chiunque possieda ancora questo vecchio telefono può intascarsi fino a 8 mila euro. Sembra incredibile…

5 ore ago