Sfila in abito da sposa per un atelier e il web, ovviamente, reagisce. Insulti, ma anche tanti commenti ‘stranamente’ belli. E’ quello che è successo all’ex deputata Vladimir Luxuria, prima persona transgender a essere eletta al parlamento di uno Stato europeo e promotrice della tutela dei diritti della comunità LGBT.
Luigia Luciani e Stefano Molinari l’hanno intervistata a ‘Lavori in corso’. Con lei è intervenuta anche a Martina Tammaro, creatrice insieme a Erika Mattina, della pagina Instagram ‘Le perle degli omofobi‘.
“L’offesa definisce chi offende. Queste persone, gli haters, vogliono la notorietà. Quando rispondevo erano tronfi di questa considerazione.
Ho avuto la possibilità di conoscerlo un hater seriale e la verità è che sono dei falliti, sono degli sfigati. Ma non lo dico come ritorsione, lo dico proprio perché l’ho constatato. Sono persone profondamente frustrate e insoddisfatte che non riescono ad andare alla vera radice del loro malessere e sfogano una vita di fallimento prendendosela o col personaggio perché è famoso o con chi ha il coraggio di non nascondersi.
Cercano di costruirsi un nemico surrogato al loro vero nemico. Magari sono stati trattati male al lavoro, hanno un datore di lavoro che li fa sentire delle persone inutili, ma non riescono ad andare da lui per farsi rispettare, non hanno le palle”.
Sulla vicenda del vestito da sposa poi commenta: “Sono rimasta molto colpita. Immaginavo i soliti omofobi, ma forse è arrivata un po’ quell’emozione che ho provato”.
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