Intervenuto in diretta a Un Giorno Speciale, lo scrittore Fulvio Abbate ha commentato il momento politico italiano con particolare riferimento ai due antagonisti Matteo Renzi e Matteo Salvini.
Il cinismo del primo e il linguaggio del secondo sono stati in particolare gli oggetti della sua critica: “Non sopporto il linguaggio usato dall’attuale politica, tra metafore calcistiche e sproloqui è diventato insopportabile. Il linguaggio di Salvini è un linguaggio fascista, mentre sei ministro tu non puoi chiamare ‘zecca’ – che è un termine fascista – Carola Rackete“.
Dure le critiche anche sul dialogo del leader leghista con l’Europa riguardo i migranti:
“Tu come istituzione italiana non puoi accettare il peso di tutti i migranti che arrivano. dovrebbe occuparsene l’Europa, ma Salvini non c’è mai andato in Europa a parlare, anzi, ha criminalizzato la povertà. Proviamoci noi a scappare da una guerra“.
Diverso il discorso su Matteo Renzi, sulla nascita politica del quale Fulvio Abbate è un testimone privilegiato: “Non nutro simpatie verso nessuno. Io l’ho visto nascere Renzi, ho visto da che tipo di brodo di cultura è venuto fuori e sinceramente i giovani tecnocrati arrembanti come lui sarebbero capaci anche di mettere Chiara Ferragni come capolista“.
Domenica sera allo stadio Maradona, il Napoli ospita la Juve del grande ex Luciano Spalletti.…
Bruttissima notizia per un noto allenatore di calcio italiano: i tifosi si stringono attorno a…
Kenan Yildiz potrebbe lasciare a bocca aperta tutti i tifosi della Juventus. Questa decisione sarebbe…
Giornata infernale in arrivo nella capitale: in questa data ci sarà uno stop al traffico…
Dopo le tante polemiche arbitrali dei giorni scorsi, Lazio e Milan sono scese nuovamente in…
Dall’ultima audizione in commissione Covid di Goffredo Zaccardi, ex capo di gabinetto del ministro Roberto…