Per comprendere i principi dell’Economia Umanistica, dobbiamo fare un passo indietro nella storia. Dobbiamo infatti basarci sul fatto che la moneta, elemento centrale dell’Economia Umanistica, non è sempre esistita. Prima del denaro esisteva il baratto, un’operazione di scambio costituita sia da vantaggi che da svantaggi.

Uno degli svantaggi era che c’era un problema di disponibilità e di accumulo della merce da usare il baratto. Per questo motivo, venne inventata la cosiddetta moneta merce, caratterizzata da tre fondamentali funzioni: l’unità di misura, la riserva di valore, e l’accumulo di valore. Si usavano, quindi, elementi per il pagamento come il grano, il sale.

Con l’avvento della moneta, il grande vantaggio era che quest’ultima, a differenza della moneta merce, era divisibile. Si usa, quindi, a questo punto l’oro e l’argento come valuta. Ragionando in termini di Economia Umanistica, ci si pone di fronte una questione: di chi è il denaro? Lo scopriremo più avanti.

Malvezzi Quotidiani, l’appuntamento con l’economista Valerio Malvezzi per comprendere efficacemente i meccanismi dell’Economia Umanistica.


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