Altro che corsa Champions, la Lazio è scivolata all’ottavo posto in classifica, perdendo in casa contro il Chievo. Un’amarezza incredibile per i tifosi biancocelesti, che hanno assistito nell’ultimo mese a come si può gettare alle ortiche il lavoro di un campionato. Dopo aver vinto in casa dell’Inter, dando l’impressione di aver risolto i suoi problemi anche di carattere, psicologici, la Lazio si è clamorosamente sgonfiata, conquistando un solo punto tra Spal, Sassuolo e appunto Chievo.
Colpa di una squadra che sbaglia puntualmente gli appuntamenti decisivi, di una società che non si è voluta realmente rinforzare a gennaio e di un allenatore che non riesce a infondere un senso di sicurezza, lasciando anche molti dubbi su certe scelte. E poi le responsabilità individuali, come quelle che in questa partita deve assumersi Milinkovic Savic, per un fallo di reazione assurdo che ha portato all’espulsione. Come si può lasciare una squadra in dieci in quel modo? C’è anche da dire che nei primi 35 minuti, in undici contro undici, la Lazio non aveva praticamente costruito nulla. Una partita da vincere a tutti i costi, quella che sembrava semplicemente una formalità, ha rappresentato invece la frenata decisiva per gli obiettivi del campionato. C’è qualcosa da dire in più?
Alessandro Vocalelli
Come eliminare la muffa dal bagno utilizzando solo degli 'ingredienti' che abbiamo già tutti in…
I trucchi da provare prima che arrivi l'estate per riuscire ad avere una camera da…
Sai perché ascoltare della buona musica fa venire la pelle d'oca? C'è una motivazione ben…
Giugno si preannuncia come un mese spartiacque per la salute pubblica globale, tra promesse di…
Quando c'è da preoccuparsi se la fiamma del fornello non esce più come al solito…
Un Simone Pillon a ruota libera in diretta su "UN GIORNO SPECIALE": dal prossimo referendum…