Il cardinale George Pell, numero tre della gerarchia vaticana, è stato condannato oggi a sei anni di carcere per aggressioni sessuale a due chierichetti nella cattedrale di Melbourne nel 1996 e 1967. Secondo quanto stabilito dal giudice Peter Kidd, del tribunale della contea australiana di victoria, l’alto prelato dovrà rimanere in carcere almeno per tre anni e otto mesi prima di poter chiedere la libertà condizionata.

Vestito con un completo grigio e una camicia scura, ma senza il colletto clericale, il 77enne Pell ha ascoltato impassibile la sentenza. L’ex ministro dell’Economia del vaticano si dice innocente e il suo avvocato ha presentato appello contro il verdetto di colpevolezza emesso in dicembre.