L’Abruzzo torna al centrodestra. Non è ancora terminato lo spoglio, ma il candidato Marco Marsilio ha un grande vantaggio sul suo rivale del centrosinistra Giovanni Legnini, e si può quindi considerare di fatto il vincitore. In base ai dati del Viminale, quando sono state scrutinate 1.293 sezioni su 1.633, il candidato di centrodestra è al 48,90% mentre Legnini è al 31,20%. La candidata M5S Sara Marcozzi è al 19,43% e il candidato di Casapound Stefano Flajani è allo 0,46%. 
Dai dati non ancora definitivi la Lega risulta essere il primo partito con il 27,84 dei voti e stacca di parecchi punti gli altri partiti della coalizione: Forza Italia con l’9,26%, Fdi con 6,91%, Azione politica con il 3,20% e Unione di Centro -Dem. Cristiana- Idea con il 2,83.

La priorità assoluta è la ricostruzione, rimasta ferma negli ultimi tempi, una vergogna da cancellare”, ha detto Marco Marsilio, subito dopo che i primi dati delle urne lo incoronavano neopresidente, parlando di “un successo di tutto il centrodestra“. Ricordando l’impegno del centrodestra per la ricostruzione post terremoto dell’Aquila, ha sottolineato che bisogna “replicare quel modello e la priorità è rimettere in condizione le persone di rientrare nelle proprie case”. Sull’avanzata della Lega, con cui “c’è un ottimo rapporto, rinsaldato in questo splendido mese di campagna elettorale”, Marsilio ha affermato: “E’ positivo che un partito che solo qualche anno fa era confinato a una politica addirittura secessionista oggi è un partito autenticamente nazionale. E’ un progresso per tutta la nazione“. E si è detto sicuro che il Carroccio “sarà architrave fondamentale, è importante per il governo della regione Abruzzo”. Quanto a possibili ripercussioni del voto regionale in Abruzzo sul governo nazionale, il 51enne ha detto: “Non lo so. Ora ci competono le ripercussioni positive in Abruzzo”, ha continuato.”

Di “vittoria clamorosa” parla Matteo Salvini il quale allo stesso tempo sottolinea: “Per me non cambia nulla a livello di governo”. “Avanti con il lavoro – avrebbe concluso il leader del Carroccio rispondendo a Enrico Mentana, come lo stesso giornalista ha riferito nel corso della maratona TgLa7 per le elezioni regionali in Abruzzo – abbiamo ancora tanti impegni da mantenere”. E su Twitter: “Grazie Abruzzo! Grazie Italia. Più forti degli attacchi, delle bugie e delle polemiche: da domani al lavoro”.

E’ una giornata storica per Fratelli d’Italia e siamo entusiasti di aver espresso il primo presidente di Fdi per il centrodestra”, ha detto Giorgia Meloni aggiungendo: “Una candidatura vincente, convincente e unificante”. “Ora proporremo per l’Abruzzo un modello di governo valido anche a livello nazionale”, ha sottolineato affermando che “Fratelli d’Italia è impegnato nella costruzione di un centrodestra coeso, fresco, nuovo, la cui unica stella polare è il contratto con i cittadini non quello fatto dai partiti nei palazzi”.