Niente lockdown, niente mascherine, nessuna misura straordinaria in Bielorussia durante i mesi caldi del coronavirus. A raccontarlo è un ascoltatore che in collegamento da Minsk ha condiviso con noi la sua testimonianza. “Qui non c’è mai stato assolutamente nulla – ha raccontato – nessun lockdown limitato. C’è stato un auto-lockdown all’inizio della pandemia ma perché molta gente leggeva le notizie del mondo e faceva paura”.
Una condizione di normalità, quella descritta da Mauro, tranne che per il trattamento riservato agli italiani: “Ci scansavano – ha detto in diretta – eravamo gli appestati”.
Sulla chiusura delle attività del paese, invece, ha spiegato: “La gente smise di andare nei locali, erano vuoti e infatti per alcune settimane i ristoranti hanno chiuso, ma perché non c’erano clienti, non era un ordine o lockdown, la gente aveva paura”.
“Poi – ha continuato – abbiamo ricominciato a uscire e comunque tutti senza mascherina. Io non ho mai portato una mascherina”.
Una realtà tutta diversa da quella italiana, quella descritta da Mauro. I dettagli in questa intervista di Francesco Vergovich e Fabio Duranti.
ISCRIVITI AL NOSTRO CANALE YOUTUBE
LEGGI ANCHE:
Israele attacca lo Yemen, ma il copione non cambia Dopo l'Iran, adesso anche lo Yemen:…
La Repubblica Islamica dell’Iran si prepara a un possibile confronto su vasta scala con gli…
Max Verstappen stupisce tutto il mondo della Formula 1 con una decisione che lascia perplessi:…
Nel giorno simbolico del ricordo di Enzo Tortora, l’Italia si ritrova ancora una volta a…
Chi non sa ancora dove andare quest’estate, può considerare un weekend tutto incluso a 50…
Il post-finale di Champions si tinge di giallo. La brusca separazione tra l'Inter e Simone…