Basta un’intervista per capire chi sia l’esponente che deciderà le politiche economiche europee nei prossimi anni. Christine Lagarde, alle domande di un giornalista del “The Guardian” che le chiedeva delle sorti della Grecia, dove gli anziani muoiono per mancanza di cure e le donne partorienti non possono avere un’ostetrica, rispose seccata: “Penso di più ai ragazzi di una scuola di un piccolo villaggio del Niger“.
Aveva forse avuto un piccolo lapsus in quel momento la Lagarde, visto che da presidente del Fondo Monetario Internazionale lei stessa promosse politiche di austerity verso quei paesi proponendo la privatizzazione di beni già scarsi in quei territori, ovviamente a favore dei grandi gruppi francesi di riferimento.
Nel periodo della sua presidenza l’FMI ha avuto risultati disastrosi perché Christine Lagarde sbagliò i calcoli sui moltiplicatori del reddito, falsando in tal modo le previsioni sui risultati delle misure di austerity e provocando il fallimento di centinaia di migliaia di imprese del sud Europa, nonché il crollo del PIL. Fu allora che si mise letteralmente nelle mani di Sarkozy, e fu poco dopo che dichiarò la sua disapprovazione riguardo la tassazione dei ricchi come mezzo non efficiente per ridurre le disuguaglianze.
“Il modo più efficiente sarebbe quello di eliminare il differenziale di genere tra uomini e donne“: ecco un identikit di Christine Lagarde, attuale presidente della Banca Centrale Europea.
Con questo oggetto di Leroy Merlin è possibile portare un po’ di magia dentro casa…
MELONI, CALENDA SI DISSOCIA DA MAGI: "NON SIAMO RAGAZZINI" - Il giorno dopo la sfilata…
La Juventus ed il Milan protagoniste dei prossimi mesi di calciomercato estivo. Potrebbe andare in…
Israele ha attaccato la televisione di Stato iraniana (IRIB) a Teheran. L’attacco, avvenuto nel pomeriggio…
NAPOLI-DE BRUYNE, PADOVAN VA CONTROCORRENTE - Il Napoli ha iniziato la sua campagna acquisti con…
Mazzata tremenda per la squadra di calcio del nostro campionato: uno dei titolarissimi si dovrà…