Riecheggia in studio di nuovo la voce del prof. Valerio Malvezzi, economista e docente universitario, ospite a “Un giorno speciale” con Francesco Vergovich e Fabio Duranti.
Commentando, in apertura, la notizia dei prelievi a pagamento effettuati con la card del reddito di cittadinanza, il fondatore di Win the Bank ha dichiarato che “sulle società cashless, cioè prive di denaro, scrissi nel 2014 che saremo arrivati a questa situazione. Avevo previsto che ci sarebbero state tutta una serie di opinioni che avrebbero sostenuto questa cosa come lotta alla criminalità e via discorrendo. In realtà, si tratta di una forma di controllo mascherato, perché se tu togli il contante completamente da una società nei momenti nei quali c’è il cosiddetto assalto agli sportelli e nei momenti in cui c’è maggiore tensione finanziaria, tu non puoi nascondere i soldi sotto il materasso. In una società priva di contanti e completamente basata sull’informatica, il cittadino è più controllabile“.
Interpellato poi da Duranti sulla spinosa questione dello sbarco dei migranti della Sea Watch 3 e sulle dichiarazioni, rilasciate ieri ai nostri microfoni, del Giudice Emerito della Corte Costituzionale Paolo Maddalena sulla posizione assunta dal ministro Salvini, l’economista ha premesso che “Maddalena è un mostro sacro del diritto, e non permetto assolutamente di contraddirlo sul piano giuridico“.
Tuttavia, ha sostenuto Malvezzi, sul piano economico e legislativo “mi permetto di osservare che la Costituzione è stata violata, violentata e tradita in tanti altri modi. Uno dei tanti, scusatemi, ma mettere il Fiscal Compact in Costituzione, è rispettare quello che quello che hanno scritto i padri costituenti? Stabilire il pareggio di bilancio, che è la più grande porcata che si potesse fare a livello italiano, e di cui dovrebbero vergognarsi tutti i parlamentari che l’hanno approvata. Di fronte a queste cose, che sono state una violenza della Costituzione italiana, mi sembra che si siano inseriti i presupposti perché poi si dica che non abbiamo i soldi per fare le cose”.
Rispondendo poi a una domanda di un ascoltatore sul reddito di cittadinanza, l’economista ha affermato di essere “da sempre contrario al reddito di cittadinanza, così come è stato pensato, perché sono per il lavoro di cittadinanza. E non approvo delle cose complesse che passano per i centri di formazione. L’Italia è un cantiere aperto: ci sono problemi di sanità, ambiente, sicurezza… C’è da lavorare per tutti, basta prendere le persone e metterle a lavorare senza grandi complicazioni“.
LEGGI ANCHE:
Il campione spagnolo, dominatore assoluto del Mondiale 2025 in MotoGP; incassa la dura sentenza: non…
Per avere una casa che si 'pulisce da sola' ecco alcuni semplici trucchi che devi…
Il tecnico rossonero, dopo aver abbracciato l'arrivo di Estupiñán, incassa una dura beffa dal mercato:…
La gestione della pandemia da Covid-19 continua a sollevare interrogativi, soprattutto alla luce delle nuove…
Oggi voglio parlarvi di turismo in Italia. Nonostante la percezione comune, il turismo conta meno…
Da Maisons du Monde ho trovato l'oggetto perfetto per portare un tocco di colore in…